"Dietro il Caffè del Caravaggio c’è la storia di un gruppo di uomini che hanno voluto unire conoscenze e desideri, passione per il bello e amore per il nuovo, e che, soprattutto,hanno condiviso il loro grande patrimonio di esperienze nel mondo del caffè: dalla coltivazione alla selezione, dalla tostatura alla miscelazione, dal confezionamento alla protezione dell’aroma e del gusto.
Tutto questo sposato alla grande passione per il mondo dell’arte in generale e della pittura del Caravaggio in particolare: dal loro sogno è nato un caffè diverso da ogni altro e molto vicino alle emozioni che solo la pittura del grande maestro ha saputo dare in ogni suo dipinto."
Sembra l'introduzione di una favola di altri tempi e invece e' l'inizio di una storia vera di uomini che ho conosciuto di persona e che hanno idee molto chiare sul caffè e la sua commercializzazione.
Il Caffè Caravaggio e' il risultato di uno studio approfondito di caratteristiche, di aroma e di persistenza. Ma anche la consapevolezza che un caffè con determinate caratteristiche deve essere preparato a regola d'arte e quindi da qui la realizzazione di un sistema di erogazione del caffè studiato nei minimi dettagli e di una tazzina termica che ne conserva il calore.
Nel Caffè Caravaggio confluiscono le migliori varietà di Arabica, provenienti dai Paesi che, per le peculiari condizioni climatiche, consentono le produzioni più pregiate. La macinatura, realizzata con criteri industriali, offre una garanzia di costanza sempre perfetta mentre il caffè appena tostato viene sigillato in una cialda che non utilizza, a differenza delle capsule, materiali di plastica o alluminio di difficile smaltimento.
Possiamo dire che il Caffè del Caravaggio è una di quelle rare proposte che riesce a parlare a tutti e cinque i nostri sensi. Lo abbiamo provato ed effettivamente e' piaciuto.
Ma il meglio deve ancora arrivare. Consapevoli dunque di avere tra le mani un buon prodotto nasce un ambizioso obiettivo: offrire al consumatore un vero caffé espresso italiano di alta qualità da poter scegliere in modo consapevole grazie all’esclusiva Carta dei Caffè.
Il consumatore avrà in questo modo la possibilità di scegliere in ogni momento, anche nella ritualità del fine pasto il caffé che preferisce: guidato nella degustazione da puntuali descrizioni riportate sulla Carta dei Caffè potrà conoscere, orientare il gusto e imparare a distinguere le differenti fragranze e le varie sensazioni suscitate dalle 4 miscele di altissima qualità.
Se e' vero che "Il caffé espresso è il coronamento di un menu eccellente, un elemento importantissimo nel definire l’immagine e la qualità del servizio offerto da un ristorante.", come afferma Renato Morgandi, presidente della Tenacta Group, perche' la prossima volta, finiti il pranzo o la cena invece della carta dei dolci non chiediamo la Carta dei Caffè?
Io sono una caffè dipendente!!Così sfondi una porta aperta...
RispondiEliminacioa, non sei l'unica e a me e' piaciuto molto. certo che sarebbe bello avere la possibilita' di scegliersi il proprio caffe' a termine pasto
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