martedì 19 luglio 2011

Marmellata di ciliegie tardive

Anche se è un vero peccato utilizzare queste splendide ciliegie per una marmellata, vi assicuro che come sempre accade in cucina, utilizzando prodotti di eccellenza elavorandoli in modo da esaltarne le caratteristiche, si ottengono risultati veramente spettacolari come in questo caso.

Ingredienti:
1200 gr di ciliegie Sant'Orsola già pulite
750 gr di zucchero
1 limone non trattato
1 pizzico di vaniglia in polvere o mezza bacca fresca

Preparazione:
Mescolare le ciliegie, lo zucchero e la vaniglia insieme a 2/3 della buccia del limone tritata finemente (si può utilizzare uno zester o una grattugia facendo attenzione a non prelevare la parte bianca) e al suo succo filtrato.
Cuocere a fuoco moderato mescolando spesso e togliendo la schiuma che si forma in superficie con l'aiuto di un cucchiaio o di una schiumarola. Dopo circa mezz'ora dalla presa della bollo, si può decidere la corposità della marmellata: utilizzando un frullatore ad immersione, si può frullarla tutta oppure solo una parte, questo dipende dal gusto personale. Frullandone circa i 2/3 si ottiene una buona consistenza, ideale sia per le crostate che da spalmare sul pane.
Per verificarne la densità farne cadere una goccia su di un piatto e dopo poco inclinarlo: se cola subito vuol dire che è ancora troppo liquida.

A cottura ultimata invasarla in barattoli di vetro sterilizzati (in alternativa "sciacquare" i barattoli con del liquore molto forte, ad esempio gin), chiudere ermeticamente velocemente e ribaltarli sottosopra.
Conservare in frigorifero sempre "a testa in giù" fino al momento dell'utilizzo.

Ricetta di: Giovanna

Vi invitiamo a visitare la Cooperativa Sant’Orsola sul web.