sabato 12 marzo 2011

Praga, un'esperienza di viaggio - parte 2

A Praga il posto migliore dove gustare una birra ceca e' sicuramente il pub o una birreria. La tipologia di birra piu' diffusa e' la chiara spillata ma ci sono birrerie che servono solo ed unicamente lager forti e scure chiamate tmave'.

In particolare la birreria U Fleku' produce una birra scura chiamata Flekovske' sin dal 1499. Qui la nostra visita e' stata abbastanza lunga e visto che le tradizionali birrerie servono anche da mangiare non ci siamo fatti scappare l'occasione. Con nostro immenso piacere siamo riusciti ad ordinare un piatto vegetariano, mentre attorno a noi la gente mangiava wurstel e crauti, maiale con ogni altro tipo di cibo grasso. In questi locali abbastanza frequentati non solo da turisti c'e' sempre dell'animazione: un uomo con fisarmonica gira tra i tavoli e intona canzoni popolari locali.



U Kalicha (il calice) non e' molto diversa dalla precedente se non per il tema del ristorante, cosi' come quello delle pareti, ovvero il famoso romanzo ceco "Il buon soldato Sveik". L'autore era un assiduo frequentatore di questo locale e qui ambiento' alcune sequenze del suo romanzo. Anche qui il menu e' simile alla birreria sopra ma i prezzi sono leggermente piu' cari.



Infine chiudiamo con il Peklo, un ristorante ceco nei pressi del monastero di Strahov. Il nome tradotto vuol dire Inferno. L'ambiente di questo locale fa circa il 50% delle public relations. Si entra infatti in vecchie cantine dove tempo i monaci conservavano il vino fin dal XIV secolo e ci si siede ai tavoli al lume di candela. Il ristorante ha una buona cucina ceca ed internazionale e sicuramente una svariata scelta di vini. I prezzi si aggirano attorno a 50euro a persona



E' giunto il momento di tornare ... un'ultimo giro al Castello di Praga e poi all'aeroporto direzione Linate :)

Praga, un'esperienza di viaggio - parte 1

Praga e' sicuramente una citta' affascinante, ricca di monumenti e storia, ma la gastronomia non e' mai stata brillante ne leggera: arrosto di maiale, manzo e salsicce. Negli ultimi 20 anni pero' sembra che questa tendenza monotona sia cambiata tanto che oggi, camminando per la citta', si possono vedere ristoranti e trattorie con menu' molto piu' dinamici ed internazionali. L'incremento delle aperture dei locali si puo' notarlo lungo le rive della Moldavia, dove il panorama gastronomico e' in grado di soddisfare tutti i gusti possibili.

In questi due giorni a Praga abbiamo cercato di scoprire la citta'. Prima tappa: le birrerie (pivnice) il cui livello qualitativo e' sicuramente molto alto, cosi' come il suo consumo e dove, al fianco delle grandi e piu' famose marche, si possono trovare birre prodotte localmente e locali dal fascino indiscusso.


Qui a Praga hanno l'abitudine di servire un bicchierino di Becherovka come accompagnamento alla birra che si sta bevendo. Un sorso di questo liquore seguito da uno di birra lascia nel palato un piacevole senso di freschezza.
La Becherovka e' infatti un liquore di erbe medicinali che proviene dalla cittadina termale di Karlovy Vary, distante 120 km da Praga e fu inventato dal farmacista Josef Becher nel 1807. Inizialmente la Becherovka nacque come liquore digestivo ma fu solo dopo diversi anni che fu slegato dall'ambiente farmaceutico e ne venne registrato il marchio. La ricetta della Becherovka è tuttora tenuta segreta dai proprietari dell'industria, ma si conoscono solo gli ingredienti base: acqua termale, zucchero e una composizione armonica di erbe e spezie, qualcuna facilmente riconoscibile :) ad un palato abituato.

Due sono le birrerie piu' famose: U Fleku e U Kalicha, ma ne parleremo nel prossimo post ...