martedì 31 gennaio 2012

American Pistachio Growers

Al via in Italia la nuova campagna PR e comunicazione a favore dei pistacchi americani lanciata da American Pistachio Growers, l'associazione americana che rappresenta i coltivatori di pistacchi, i lavoratori e i partner del settore in California, Arizona e New Messico.

La campagna di comunicazione in Italia si svilupperà su due filoni principali: uno dedicato a illustrare le caratteristiche nutrizionali e i benefici salutari di questo prodotto, approfondendo anche la sua valenza nell’area fitness, l’altro sarà focalizzato sul suo impiego e la sua versatilità in cucina.

Per questo motivo è stato creato un Advisory Board ad hoc, composto da: Omar Allievi, giovane chef emergente del ristorante Spazio Bianca di Milano e Giorgio Donegani, esperto in nutrizione ed educazione alimentare, Presidente di Food Education Italy - Fondazione Italiana per l’Educazione Alimentare.


Il pistacchio è il seme ottenuto dal frutto (per la precisione si tratta di una drupa) di un piccolo albero (del genere Pistacia) di origine antichissima.
Si tratta di una pianta appartenente alla famiglia delle Anarcadiaceae originaria del Medio Oriente che si distingue per un’altezza media di circa 4-5 metri che, in alcuni esemplari, può superare anche gli 8-10 metri. La corteccia è di color grigio cenere caratterizzata da un legno molto compatto e duro che nelle piante giovani ha un colore giallo intenso che diventa rosso scuro in quelle adulte. L’albero ha una chioma ampia con rami penduli e foglie composte che negli esemplari giovani si presentano con un aspetto vellutato, mentre negli alberi adulti sono glabre e coriacee.

I fiori, che si schiudono tipicamente in primavera, verso metà aprile, sono raccolti in grappoli e presentano fisionomie diverse a seconda del sesso della pianta. Il pistacchio è infatti una specie dioica per cui gli organi riproduttivi maschili e femminili sono prodotti da due piante distinte.
La pianta del pistacchio produce un frutto secco dal caratteristico colore verde vivo che si presenta racchiuso in una buccia viola e custodito in un guscio rigido dall'aspetto legnoso.Il ciclo produttivo dell’albero può superare i 70 anni e si caratterizza per essere ad anni alterni, con un raccolto abbondante il primo anno e uno meno abbondante il successivo.

Negli Stati Uniti, in particolare in California, ci sono grandi coltivazioni di pistacchi poiché qui la pianta trova il suo ambiente di crescita ideale: estati calde e secche, abbondante acqua, terreni profondi e molto sole. La specie più pregiata e diffusa è la Kerman che costituisce circa il 95% della produzione nazionale.

Il pistacchio americano ha notevoli proprietà salutari che derivano dalla sua composizione e dalla ricchezza di micronutrienti benefici per l’organismo. E’ infatti un alimento energetico con un’altissima densità nutritiva, ricco di proteine, carboidrati, grassi “buoni”, fibre vitamine e minerali che favoriscono il benessere generale dell’organismo. Diverse ricerche in campo medico-scientifico hanno infatti riconosciuto al pistacchio effetti benefici e di protezione nei confronti di alcuni disturbi ad aggi molto diffusi come il diabete di tipo 2, il sovrappeso, i problemi cardiovascolari e i processi infiammatori. Un alimento dalle tante qualità che merita di essere inserito nell’alimentazione quotidiana e uno snack perfetto per chi pratica attività sportiva, poiché facile da gestire e capace di fornire energia e nutrienti senza appesantire la digestione.

Per i lettori del Cucinotto una ricetta dello chef presentata all'evento

Mousse al cioccolato con croccantino di pistacchi e lamponi
Per il coulis di lamponi
200 gr di lamponi + 100 per la decorazione
100 gr di zucchero
50 gr di acqua

Preparazione
Portare a bollore in un pentolino i lamponi con l’acqua e lo zucchero a fuoco lento. Cuocere per 5 minuti e successivamente frullare. Setacciare per eliminare gli eventuali semi.

Per il croccantino di pistacchio
100 gr di granella di pistacchi
50 gr di zucchero di canna

Preparazione
Tostare la granella di pistacchi in una padella antiaderente a fuoco moderato, saltando molto spesso per ottenere una doratura uniforme. Aggiungere lo zucchero spolverandolo e continuare a saltare fino a che non sarà sciolto e avrà rivestito la granella di pistacchi.
Versare la ganella su una superficie cercando di separare tutti i pezzetti di pistacchio. Far raffreddare e mantenere in luogo caldo e asciutto.

Per la mousse di cioccolato
300 gr di panna fresca
300 gr di cioccolato fondente 70 %
80 gr di zucchero a velo

Preparazione
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e portarlo alla temperatura di 30 °C. Nel frattempo montare a neve ferma la panna con lo zucchero a velo. Una volta raffreddato il cioccolato, unire alla panna montata in 2 passaggi. Mettere il composto in una sac a poche, chiuderla e lasciare raffreddare in frigo. Per assemblare il piatto utilizzare bicchieri grandi e possibilmente trasparenti. Alternare a strati la mousse di cioccolato con il pistacchio e il coulis di lamponi. Decorare la mousse con i lamponi interi e un ciuffetto di menta.