martedì 10 gennaio 2012

Querciabella e Stella McCartney

Chi ci segue conoscera' sicuramente Querciabella, azienda che sin dagli anni ’80 abbraccia il pensiero dell’agricoltura bio, ma che solo dallo scorso anno inizia a rendere noto il proprio percorso verso la produzione sostenibile del vino.

Pioniera della biodinamica stock-free, Querciabella ha bandito negli ultimi anni l’uso di prodotti animali e i loro derivati sia in vigna che in cantina.

Sicuramente un modello al centro di un cambiamento culturale sensibile all'argomento e che comincia a farsi sentire anche qui in Italia, una filosofia di vita che considera la sostenibilità elemento imprescindibile del successo.

Questo approccio vegano alla viticoltura ha sposato in toto la filosofia della stilista inglese Stella McCartney: la casa di moda che porta il suo nome, infatti, ha adottato una coraggiosa presa di posizione contro l’utilizzo di cuoio e pellicce. Il passo successivo e' stato quello di dare inizio a delle collaborazioni tra il proprietario di Querciabella Sebastiano Cossia Castiglioni e Stella McCartney, eventi nei quali abbiamo visto servire alcuni dei pluripremiati vini di Querciabella quali Camartina, Batàr e Mongrana nei negozi della stilista a Milano e a Roma.

Un mix "frizzante" tra due filosofie che rendono questa collaborazione un modello esemplare di eco-lusso per diffondere insieme l’idea che scelte etiche possono, e devono, influenzare il modo in cui le persone vivono