sabato 20 novembre 2010

DS Free Glutin

Sapevate che Andy Luotto si era dedicato da qualche tempo alla sua vera passione: la cucina? Io personalmente non conoscevo questa notizia e con mia grande sorpresa ho scoperto che oltre ad essere un bravo cuoco dalle conoscenze veramente invidiabili e' anche una persona stupenda.



Il Cucinotto ha potuto spendere qualche ora insieme a lui e seguire così una sua interpretazione di alcuni piatti utilizzando la Millefoglie DS – gluten free, la prima vera pasta sfoglia senza glutine.
Nelle due ore scarse passate in sua compagnia tra risate e alcune perle di saggezza culinaria abbiamo imparato che "tutto e' possibile". Anche alcuni miei preconcetti riguardo al sapore dei prodotti senza glutine erano del tutto infondati e basati su una profonda ignoranza del prodotto, un muro che si e' completamente sgretolato al momento dell'assaggio di alcuni piatti preparati in questa giornata.

La Millefoglie DS – gluten free, è un prodotto sostanzialmente nuovo e si presenta nel reparto dei surgelati della grande distribuzione in una confezione arrotolata con la carta da forno, pronta per essere stesa e usata per mille usi diversi. Basta aggiungere un po' di fantasia e gli ingredienti che si preferiscono per creare prodotti di tutto interesse.
La pasta sfoglia è realizzata con materie prime senza glutine, senza grassi idrogenati né conservanti, lattosio e uova aggiunte che permettono l’utilizzo sia per ricette dolci sia per ricette salate.

Dunque un prodotto valido e che non farà rimpiangere i sapori di una sfoglia tradizionale.

L'Osteria Brunello


L'Osteria Brunello ha un nome che mi ha attratto appena letto. E' stato questo e la carta dei vini che ci hanno spinto ad entrare nel cuore della movida milanese di Corso Garibaldi per provare anche la loro cucina. Sinceramente, non potevano esserci altri motivi visto che il sito (al momento di questa recensione) porta ancora in home page l'avviso di chiusura per le ferie estive passate da ben 3 mesi ... e gli unici link attivi sono quelli che presentano il menu e la lista dei vini.

Dunque, nessuna foto sul sito che presenta il locale che al nostro arrivo ci sorprende per l'arredo, molto caldo, e le dimensioni, piccolo ma confortevole.

Una volta seduti e data una veloce occhiata al menu, la scelta dei vini e' caduta (anche per motivi di prezzo) su un Rosso di Montalcino del 2008 della Cantina Villa i Cipressi (20 euro), un vino armonico, elegante, sapido, non di grande impegno ma di piacevole abbinamento. Questo vino ancora giovane, ha mostrato subito colori e profumi ben definiti. All'aspetto era brillante e limpido, con colore rubino, mentre all'olfatto dopo qualche minuto di giusta ossigenazione emanava buona intensità e fragranza di frutti freschi. In bocca invece risultava armonicamente asciutto ma fresco e con buona persistenza aromatica. Decisamente un buon vino.

Il cibo che abbiamo abbinato e' stato rigorosamente toscano, ma per il nostro palato esageratamente salato.

Il servizio e' stato appena sufficente, sino a quando il locale non si e' riempito di clienti, momento durante il quale la confusione ha preso il sopravvento: i camerieri si muovevano nel locale all'impazzata e il volume del vociare dei clienti e' diventato subito eccessivo.

Alla fine un'altra nota dolente del locale e' stato il conto. Il costo per mangiare (antipasto, secondo e vino) si aggira attorno ai 40 euro a persona e per quanto scritto sopra ci sembra troppo, anche se a Milano siamo abituati a questi prezzi.

GIUDIZIO DE IL CUCINOTTO: 3 stelle
Sito Internet: http://www.osteriabrunello.it/