lunedì 26 novembre 2012

Budino carruba e caffe'

Da tempo mi interesso al problema sulla celiachia, un problema  a me molto vicino. La ricetta che vi propongo e' un dolce veloce ma soprattutto senza glutine. L'occasione e' "ghiotta" anche per informarvi anche che a gennaio 2013 inizieremo dei corsi di cucina interamente dedicati all'argomento ;))

Forse non tutti sanno che la celiachia è una malattia autoimmune dell'intestino tenue, che si verifica in individui di tutte le età, geneticamente predisposti. E' causata da una reazione alla gliadina, una prolammina (proteina del glutine) presente nel grano e da proteine ​​simili che causano la reazione infiammatoria. Ciò porta ad un troncamento dei villi che rivestono l'intestino tenue, chiamata atrofia dei villi,  che va ad interferire con l'assorbimento delle sostanze nutritive. Al momento l'unico trattamento efficace conosciuto è una permanente dieta priva di glutine.

Per maggiori informazioni vi rimando all'Associazione Italiana Celiachia




Ingredienti:
500 ml di latte di riso
90 gr di zucchero di canna
50 gr di farina di riso
40 gr di carruba in polvere
1 tazzina di caffe'
1 c di agar agar

Preparazione:
in una casserruola unite lo zucchero, la farina di riso e il cacao stemperandoli con parte del latte di riso. Fate attenzione a non formare dei grumi e portate ad ebollizione. Sciogliete  l'agar agar nel poco latte rimasto ed aggiungetelo agli altri ingredienti insieme al caffe'. Continuate a mescolare, facendo attenzione che il composto non si attacchi al fondo della casseruola, sino a quando il composto divenda una crema.

Versate il tutto in stampini e raffreddate. Noi utilizzando l'abbattitore (nel nostro caso Fresco) abbiamo subito raffreddato il composto, estratto dagli stampini e assaggiato.

Servite su una base di savoiardi sbricciolati della DS Gluten Free leggermente inumiditi con del caffe'.


Vi consiglio anche un ottimo abbinamento con un Erbaluce di Caluso, "Sule'" per l'appunto imbottigliato dall'azienda vittivinicola Orsolani, 100% erbaluce con vinificazione tradizionale in legno. L'annata da noi provata e' del 2006 con colore dorato carico, profumo dolce che ricorda della frutta molto matura. In bocca presenta una piacevole viscosita'.