lunedì 28 febbraio 2011

Cialdine "in rosa"



Ingredienti:
140 gr farina 0 della Molino Chiavazza
60 gr mandorle pelate
160 gr sciroppo di glucosio disidratato (Naturei)
80 gr sciroppo di amarene
80 gr olio

Preparazione:
Tritare le mandorle finemente con il mixer, unire la farina e o sciroppo di
glucosio disidratato. Mescolare ed aggiungere l'olio e lo sciroppo di amarene
fino ad ottenere un composto della consistenza della pastafrolla.
Appiattire uniformemente con il mattarello sopra alla carta da forno. Trasferire il tutto nella leccarda e cuocere a 170° fino a che il composto non inizia ad assumere un leggero colore dolorato e si formano i tipici buchini della cialda.
Togliere immediatamente dal forno e con l'aiuto di un coppapasta ricavare dei cerchi da posizionare immediatamente sopra a delle ciotole capovolte per ottenere, una
volta raffreddate, l'effetto "cestino". Oppure con il tagliabiscotti si possono
ricavare delle formine da servire con il gelato o bavaresi.

Ricetta di: Giovanna

Grani&Braci e Marco Colzani


Il ristorante Grani&Braci di Milano (gruppo Ethos) ha dedicato la serata del 24 febbraio al peccato di gola per eccellenza: il cioccolato!
In questa serata il maestro cioccolatiere Marco Colzani ha guidato gli ospiti in un viaggio alla scoperta di questo mondo, dalle fave al prodotto finale, descrivendo le sue lavorazioni e deliziandoci del suo cioccolato.

Marco Colzani e' un artigiano, uno dei pochi rimasti in Italia, che produce il suo cioccolato C-Amaro lavorandolo totalmente con il metodo tradizionale, a partire dalla selezione delle fave fino al modellaggio finale. I suoi ingredienti sono due: le fave di cacao e lo zucchero di canna. Non vengono utilizzati vaniglia, lecitina di soia o additivi solitamente presenti nei cioccolati industriali. Questa lavorazione fornisce un maggior aroma, un ricco sapore e in bocca si scioglie piu' lentamente per il suo basso contenuto di grassi.


Nella serata, Marco e gli chef del gruppo Ethos ci hanno sorpreso con una cena a base di cioccolato: polenta con lardo al cioccolato, raviolo alla massa di cacao ripieno di zucca e zola, brasato alla salsa di cioccolato ...


Il Cucinotto che era presente a questo evento, ha intervistato Marco Colzani e ha potuto esprimere il suo giudizio: coraggiosa l'idea e gli abbinamenti, buono il risultato.

Nei prossimi giorni presenteremo l'intervista con Marco Colzani e avremo modo di parlare meglio del gruppo Ethos e delle loro iniziative.

Per chi fosse interessato vi anticipiamo che il 3 Marzo, sempre da Grani&Braci, ci sara' una serata all'insegna della buona birra artigianale per imparare a degustarla e a capire i segreti della sua creazione.

sabato 26 febbraio 2011

Riso zucca e mascarpone


Avanzava del mascarpone dalla ricetta della Torta al cioccolato con crema di cocco e visto che si puo' partecipare al contest di Aria con una ricetta salata ecco qui la soluzione ;))

Ingredienti:
300gr di riso fino sant'Andrea (Riso Margara)
300gr di zucca
100 gr di mascarpone
1/2 cipolla
1 bicchiere di prosecco
pepe e noci

Preparazione:
Preparate del brodo come meglio siete abituati.
Fate soffriggere mezza cipolla in un paio di cucchiai d'olio. Quando ha preso un po' di colore versate il riso e amalgamate il tutto per benino.
A questo punto versate il prosecco lentamente facendolo pian piano assorbire e alla fine aggiungete la zucca che avrete precedentemente tagliato a cubetti.
Procedete poi la cottura aggiungendo poco alla volta l'acqua calda del brodo, facendola assorbire tutte le volte e mescolando continuamente ... sino a cottura del riso.

Nel frattempo mettete il mascarpone in un contenitore con un goccio di latte e con un mixer ad immersione (o molto energicamente con un cucchiaio) mescolate i due ingredienti. Appena ottenuta una crema omogenea, senza grumi, versate il contenuto della ciotola nel riso e amalgamate bene.


Mentre servite con una spolverata di pepe e un trito di noci ;)), noi ci candidiamo per la parte salata del contest di Aria ;))

venerdì 25 febbraio 2011

Riso basmati con contorno di lenticchie nere


Ingredienti (per 3 persone):
150 gr lenticchie nere dell'azienda Agrirape
1 cipolla
1 confezione di pelati
1 c di zenzero della MondoSpezie
1 c di timo della MondoSpezie
1 T di riso basmati
sale e pepe

Preparazione:
Cuocete le lenticchie come descritto su confezione. Nel frattempo rosolare la cipolla tritata con un po' d'olio in una pentola. Aggiungere i pelati, le lenticchie precedentemente cotte, le spezie e cuocere per qualche minuto.

Cuocere il riso basmati nella proporzione 1T di cereale + 3T d'acqua

Ora servire come piu' vi piace ;)) ... anche mescolando tutti gli ingredienti avrete un piatto decisamente gustoso.

giovedì 24 febbraio 2011

Torta al cioccolato con crema di cocco




Eccoci qua, pronti a partecipare al primo contest dal titolo "Sua morbidezza il Mascarpone" ... ehm! non proprio una ricetta light ;))

Ingredienti per la base:
110 g di farina tipo "0"
40 g di cacao amaro in polvere
50 g di fecola
100 g di zucchero di canna
1 bustina di lievito
200gr di latte di riso

Ingredienti per il secondo strato:
200 gr di cioccolato al latte e un "goccio" di rhum

Ingredienti per il terzo strato:
375 gr di mascarpone
100 gr di zucchero di canna
100 ml di latte riso e cocco (grandissima invenzione)
30 gr di cocco grattugiato

Preparazione:
Iniziate con mescolare in una ciotola gli ingredienti per la base della torta: setacciate la farina, la fecola, il cacao, lo zucchero e il lievito. Aggiungete il latte di riso per ottenere un composto abbastanza omogeneo e non troppo liquido.

Versate il tutto in una teglia tonda (io ne ho usata una di 18cm) infarinata che avrete preparato in precedenza (con i bordi e la base leggermente infarinata) ed infornate a 180 gradi per circa 30 minuti (la prova dello stuzzichino e' pero' quella che fa fede).

Al termine della cottura, tirate fuori la torta dal forno e fate raffreddare.



Preparate poi lo strato successivo di cioccolato. Quindi sciogliete a bagnomaria il cioccolato, aggiungete un "goccio" di rhum mescolate e versate sulla base della torta formando uno strato uniforme. Prendete il tutto e mettete in frigo per almeno un'ora.

Preparate la crema di mascarpone versando il formaggio, lo zucchero e il latte e il cocco grattugiato in una ciotola e con uno sbattitore cercate di rendete tutto omogeneo. La consistenza deve essere tale da poter spalmare la crema senza troppi problemi.

Riponete il dolce in frigorifero e fate rapprendere il tutto ... ora sono le 22.30 ... domani mi aspetta una colazione "energetica"



Ore 8 (del giorno seguente): alla fine il risultato e il sapore sono risultati ottimi ... quindi ci iscriviamo al contest di Aria in Cucina ;)) e incrociamo le dita ... comunque andra' sara' un successo ;))

Riso Margara



"Le nostre varietà sono una selezione del riso prodotto dalle migliori aziende agricole vercellesi, tra cui la nostra "Tenuta Stara" , al fine di assicurare ai consumatori un prodotto di alta qualità, coltivato e lavorato portando avanti una tradizione centenaria radicata nella provincia di Vercelli, capitale europea del riso."

Quante volte vi sara' capitato di arrivare a casa e volere cucinare qualcosa di veloce? E a questo punto avete optato per una spaghettata?
In molti purtroppo trascurano il riso solo perche' hanno la falsa convinzione che ci voglia troppo tempo e troppa abilita' per cucinarlo.

Cucinare il riso e' facile e grazie alle diverse varietà del riso vercellese Riso Margara avremmo modo di preparare delle ricette semplici, veloci e gustosissime nello stile de "il Cucinotto"

Su internet: www.risomargara.it

mercoledì 23 febbraio 2011

Muffin al formaggio



Cari Amici del Cucinotto,
vi è mai capitato che per uno o più eventi della vostra vita non siate riusciti a dare subito una collocazione esatta? Mi spiego meglio... vi è mai capitato di trovarvi al centro di uno o più eventi senza riuscire subito a capire se si tratta di qualcosa di piacevole o meno? A me qualche volta accade... è a questo tipo di apparente indefinizione degli eventi che mi sono ispirata per la proposta di oggi... qualcosa che può piacevolmente ingannare anche il nostro palato... di cosa stò parlando direte voi? ebbene... non perdiamoci in filosofia e procediamo...

Ingredienti:
250 gr di farina tipo 0 della Molino Chiavazza
2/3 bustina di lievito per pizze e salati
1 cucchiaino di sale
50 gr di parmigiano e/o pecorino grattugiato
35 gr burro molto morbido
240 ml circa di latte
pepe della Mondo Spezie

Preparazione:
preriscaldate il forno a 180 gradi, la ventilazione è indifferente.
In una ciotola unite la farina, il lievito, il sale il formaggio, una bella grattugiata di pepe e mischiate. Fate ammorbidire il burro, per bene, oserei dire che potete quasi farlo sciogliere, senza farlo friggere però...
Unite il burro al composto nella ciotola. Unite il latte e mescolate per bene con una frusta a mano. Se il composto dovesse risultare troppo solido aggiungete ancora del latte. Il composto finale non deve essere ne solido ne troppo molle. Imburrate 12 pirottini per muffin. Raccogliete un cucchiaio abbondante di composto e riempite ogni pirottino per 3/4 del loro volume. I pirottini non devono essere colmi... pena esplosione di muffin oltre le dimensioni del pirottino... cosa poco piacevole senza ombra di dubbio pertanto, non attinente al tema filosofico della nostra ricetta ;-)

Infornate per 20 minuti circa... controllate come al solito la cottura seguendo queste due semplici regole: il colore dei muffin dovrà risultare piacevolmente dorato e lo stecchino infilato al centro di un muffin dovrà risultare asciutto.

Una volta cotti e raffreddati, i muffin, vanno tolti dai pirottini, posti in modo coreografico su un bel piatto da portata e accompagnati con i vostri salumi preferiti. Sono ottimi anche imburrati al posto del classico panino e burro che accompagna ogni inizio di pasto un pochino chic...
Qual è la morale della nostra ricetta? ebbene.... in questo caso, sarà banale ma possiamo senz'altro dire che... l'apparenza inganna... e i vostri ospiti potranno rimanere piacevolmente stupiti del fatto che i muffin vanno anche con il salame... per esempio... dolce o salato, dolce o salato... in questo caso salato... questo è il problema...

Ora, Vi auguro sogni di Zenzero e Cannella e alla prossima...

Fusilli, carciofi e zafferano


Ingredienti (per 4 persone):
500 g di fusilli del Pastificio Colavita
3 carciofi
20gr di funghi porcini secchi
1 bustina di zafferano
1 cipolla
olio e sale

Preparazione:
Lavate i carciofi e tagliateli a fettine. In una ciotola mettete dell'acqua calda e i funghi porcini.
In una padella a parte scaldate un po' olio l’olio e aggiungete i carciofi tagliati. Salate e lasciate cuocere per qualche minuto. Tagliate i funghi ed uniteli ai carciofi quando la loro cottura e' quasi terminata. Mescolate, aggiustate di sale e coprite con un coperchio cuocendo ancora per 5 minuti.

Nel frattempo fate cuocere la pasta e 3 minuti prima della fine cottura versateci lo zafferano che avete precedentemente sciolto in un po' d'acqua calda.

Unite le verdure con la pasta e servite con una spolverata di prezzemolo.

martedì 22 febbraio 2011

Torte monumentali con Emanuele Saracino


Emanuele Saracino e' tra i più brillanti e conosciuti chef italiani nel settore della pasticceria, consulente e membro di giurie in ambito internazionale, autore di ricette di pasticceria per rinomate riviste del settore.
Lo potrete conoscere mercoledì 23 Marzo durante il corso di Torte monumentali che terrà presso il laboratorio dell'azienda Patiservice di Villaverla (Vicenza). Il corso, rivolto ai professionisti del settore, è gratuito. Inizierà alle ore 14,30 e terminerà alle ore 18,30.

Il maestro Saracino utilizzerà i suoi innovativi prodotti e metterà a disposizione degli intervenuti le sue ricette.

Sara' disponibile anche un DVD della durata di 30 minuti che offre utili informazioni sulle torte da ricorrenza.

Ulteriori dettagli saranno disponibili sul sito della Saracino.

Su internet: http://www.saracinogelati.com/index.php

Cous Cous melanzane e peperoni


Ingredienti:
1 T di cous cous
1/2 peperone
1 melanzana
1 cipolla
pepe nero (MondoSpezie)

Preparazione:
tagliate la cipolla e fatela soffriggere con un po' d'olio. Nel frattempo tagliate la melanzanaa cubetti e il peperone a listarelle. Quando la cipolla avra' preso un po' di colore aggiungete le verdure e una tazza d'acqua. Salate q.b, coprite e cuocete per circa un 15 minuti a fuoco lento. Al termine l'acqua deve essere stata completamente assorbita e le verdure naturalmente devono essere ben cotte. Se cosi non fosse avete lasciato il fuoco troppo alto ;), aggiungete dell'acqua calda e proseguite per qualche altro minuto.

Cuocete il cous cous come meglio preferite e servitelo con le verdure ... con una leggera spolveratina di pepe nero.

lunedì 21 febbraio 2011

Polpettine di lenticchie nere


Ingredienti:
200gr di lenticchie nere dell'azienda Agrirape
2 carote
2 c di Tahin
basilico
olio q.b
pangrattato
pepe nero di Szechuan (tritato) della ModoSpezie

Preparazione:
Cuocere le lenticchie in acqua fredda per circa 20/30 minuti aggiustando durante la cottura di sale ed eventualmente acqua.

Una volta intiepidite, metterle nel mixer con le carote, il basilico e l'olio. Riversate il composto in una ciotola aggiungendo il pangrattato e gli altri ingredienti e mescolando energicamente. Assaggiate per sapere se il sapore e' di vostro gradimento altrimenti potete aggiungere del formaggio grattugiato (Parmigiano o Pecorino)

Formate con le mani delle polpettine ed infornate a 200 gradi per circa 15/20 minuti ... a meta' cottura controllate e magari giratele per uniformare la cottura.

domenica 20 febbraio 2011

Mutti

Da oltre 100 anni sulle tavole degli italiani: la storia di Mutti affonda le sue radici lontano nel tempo, collegandosi al percorso personale e imprenditoriale di Giovanni Mutti (1804-1894). Appartenente ad un’antica famiglia di agricoltori, Giovanni gioca il ruolo del pioniere nel suo campo: intuisce infatti, con 15 anni di anticipo rispetto alla moderna agronomia, il principio dell'alternanza delle coltivazioni, una prassi applicata ancora oggi. Siamo vicino a Parma, nella zona di Vicofertile, il cuore della Food Valley...
E’ il nipote di Giovanni, Marcellino Mutti (1862-1941), a fondare la Fratelli Mutti a Basilicanova. Lo stabilimento, dedicato appunto alla lavorazione del pomodoro, dapprima viene gestito con criteri estremamente artigianali per poi abbracciare una logica imprenditoriale, verso lo sviluppo della nascente industria del pomodoro.

Una storia di passione per il pomodoro e di desiderio di ricerca e innovazione hanno portato l'azienda sino ai giorni nostri, con prodotti di altissima qualita'.

Riprendendo e modificando una frase dal loro sito "Rilassati, divertiti, asseconda i tuoi desideri. Al sugo ci pensa Mutti e alla preparazione Il Cucinotto ... "

Su internet: www.mutti-parma.com/

Azienda Agricola Colonna


L’azienda Agricola Colonna, nella Masseria di Bosco Pontoni a San Martino in Pensilis, in provincia di Campobasso, è di proprietà ed è condotta da donna Marina, erede del Principe Francesco Colonna, ed offre prodotti alimentari unici e di altissima qualità.
L’azienda al fine di rispondere in maniera adeguata alle nuove esigenze del mercato e' stata rinnovata nel 2000 e si estende su 320 ettari destinati a cereali (grano, orzo,e mais), girasole, colza, leguminose e ortaggi. Altri terreni sono coltivati a medicai e foraggiere per nutrire un allevamento di circa 500 ovini di razza Comisana in selezione.

L’oliveto, con diverse cultivar, è di 70 ettari di piante tradizionali a vaso insieme a più recenti piante allevate a monocono di varietà pregiate che entrano nel disciplinare D.O.P Molise (Gentile di Larino, Rosciola, Leccino). Altre importanti cultivar, come Peranzana, Nocellara, Frantoio, Coratina, Itrana, Nociara, Nocellara del Belice, Maiatica, Carolea, Cima di Melfi e Kalamata producono l’extravergine Colonna.
L’Ascolana, il Pendolino ed il Leccino inoltre sono tre cultivar che costituiscono la selezione di olio Biologico, prodotto in azienda da alcuni anni.

Infine, l’utilizzo di tecniche a basso impatto ambientale, la raccolta effettuata precocemente con pettini pneumatici per abbreviare i tempi di raccolta e l’estrazione dell’olio a ciclo continuo a freddo nel frantoio aziendale entro 12 ore, assicurano un elevato standard qualitativo di questi olii.

Su internet: www.marinacolonna.it

venerdì 18 febbraio 2011

Torta di cocco


Ingredienti:
250 gr farina Manitoba della Molino Chiavazza
100 gr cocco in scaglie (farina di cocco)
50 gr fecola di patate
200 gr acqua
140 gr olio di semi
150 gr zucchero di canna
1 bustina di lievito
Nocciolata della Rigoni di Asiago

Procedimento:
Ungere una tortiera con dell'olio e passare un velo sottile di farina.
Mescolate in una ciotola gli ingredienti secchi (la farina, la fecola, lo zucchero, il cocco ed il lievito), aggiungete poi l’olio, l’acqua ed amalgamate bene.
Versate il composto in una tortiera classica rotonda e infornate 160 gradi per circa 40 minuti (fate comunque una prova con lo stuzzichino).

Una volta pronta, lasciate raffreddare e avete due soluzioni:
1) cospargere con cocco o zucchero a velo.
2) quella da noi preferita, tagliare in due e spalmare la Nocciolata (crema di cacao e nocciole), servire a cubetti ...

Lenticchia nera di Enna

La lenticchia nera di Enna e' stata per noi una scoperta e una piacevole esperienza. Nei prossimi giorni pubblicheremo qualche ricetta veloce e gustosa da prendere come spunto per altrettante preparazioni.

La lenticchia nera e’ un’antica cultivar tipica della provincia di Enna. E' un legume raro, infatti dal dopoguerra in poi la sua produzione e’ stata poco alla volta abbandonata, a favore di cultivar piu' resistenti e redditizie, la cui raccolta e produzione poteva essere meccanizzata. In questi anni, infatti, questo legume ha rischiato di scomparire per sempre dalle nostre tavole: attualmente all'anno se ne producono appena dai 100 ai 400 kg/anno.

La coltivazione sfortunatamente è estremamente laboriosa e le tecniche colturali sono svolte tutte manualmente a causa del portamento della pianta stessa, dallo stelo cortissimo e praticamente strisciante, quasi a contatto col terreno. Anche tutte le operazioni che seguono la raccolta devono essere svolte necessariamente a mano o, quantomeno, con metodi che non ammettono proroghe all’antica tradizione contadina siciliana.

Non dobbiamo certo trascurare che da un punto di vista alimentare, la Nera di Enna è un legume che contiene rispetto alle normali lenticchie, una maggiore percentuale in proteine e fibra e un minore contenuto in grassi; inoltre ha un sapore piu' forte e deciso pur conservando tutte le peculiarità gastronomiche che la rendono particolarmente duttile in molte preparazioni di cucina.

Non vi resta che provarle ;)

giovedì 17 febbraio 2011

Cookies


Ingredienti:
Preparato per muffin e cookies Molino Chiavazza
125 g di burro vegetale
1 c di olio
40 g di cioccolato latte al miele dolomiti (Mirco Della Vecchia)

Preparazione:
Essendo la farina una miscela, la preparazione dei nostri biscotti sara' abbastanza veloce e, almeno che non crolli il mondo, il risultato sara' piu' che ottimo. Dunque, impastate il contenuto della busta con il burro a pezzetti ammorbidito a crema (nel microonde) e l’olio.
Aggiungere il cioccolato tagliato grossolanamente e formare delle palline, disporle sulla lastra del forno distanziate tra loro e schiacciarle leggermente.
Infornate a 180 gradi per circa 10-15 minuti.

La ricetta sulla confezione prevede l'utilizzo delle uova, a noi sono venuti benissimo anche senza :)))

Creato da: Maria

mercoledì 16 febbraio 2011

Sacher alla zenzero e cannella


Cari amici del Cucinotto,
spero abbiate passato una buona festa di San Valentino e che abbiate tratto vantaggio da una delle nostre deliziose ricette di dolci e salato...
Oggi a favore dei pigri ma pur sempre golosi ho deciso di proporvi una squisitezza realizzata con un piccolo aiuto...
Per la realizzazione di questa variante della Sacher mi sono fatta aiutare da ben 3 dei nostri sostenitori.
Ma non perdiamo tempo e procediamo con la nostra ricettina facilitata e di grande effetto nonchè di estrema dolcezza...

Ingredienti:
un preparato per torte (Fantasie di Torte da 380g del Molino Chiavazza)
100 g di burro morbido (ammorbidito nel microonde per esempio)
1 bicchierino di rum
25 g di cacao amaro (Mirco della Vecchia)
5 uova
6 cucchiai di latte

Per la farcitura:
5 cucchiai di panna liquida fresca
125 g di cioccolato fondente (Mirco della vecchia)
1 confezione di confettura di albicocca (Rigoni di Asiago)
25 g di zucchero a velo


Preparazione:
Sbattete le uova e il burro con delle fruste elettriche e unite poco alla volta il preparato per torte Molino Chiavazza. Unite il latte e il cacao sempre continuando a mescolare con le fruste il composto.
Unire il bicchierino di Rum e mescolare ancora. Versare in uno stampo imburrato e infarinato il composto così ottenuto (lo stampo avrà un diametro di 22 cm e sarà possibilmente del tipo a cerniera). Infornate a 180 gradi per 50 minuti.
Come sapete consiglio sempre di regolarvi per la cottura...con uno stecchino abbastanza lungo, quando la torta sarà già bella alta al centro, provate a verificarne la cottua interna... come? infilate lo stecchino al centro della torta, se ne vien fuori asciutto, la torta è pronta... La ventilazione del forno non è necessaria a mio parere.
A cottura ultimata togliete la torta dal forno e se avete usato uno stampo a cerniera potete aprirlo agevolmente.
Attendete che la torta si raffreddi per farcirla.
Quanto riportato in questa parte della ricetta è sostanzialmente descritto nel comodo foglietto ricettario che trovate all'interno della confezione di Fantasie di
Torte del Molino Chiavazza, vi basterà far riferimento alla ricetta relativa alla Torta al Cacao omettendo la decorazione di granella di zucchero.

Preparazione della farcitura:
Questa parte è frutto della personalizzazione di Zenzero e Cannella pertanto non la troverete sul ricettario Chiavazza.
C'è comunque da dire che la torta che avete già ottenuto al termine del passo precedente è già buonissima da gustare... ma se siete bravi, non cedete alla tentazione e siete pazzi per la cioccolata... potete affrontare anche questa parte di farcitura supplementare. Passiamo ai fatti...

Sciogliete a bagnomaria la cioccolata fondente, lo zucchero e la panna.
Nel mentre riscladate a bagnomaria il vasetto di marmellata di albicocche in modo da fluidificare la confettura e rendere più agevole la prossima operazione.
Dividete a metà la torta, nel senso della larghezza. Con un cucchiaio farcite di confettura all'albicocca la base dei due dischi ottenuti dopo il taglioi e ricoprite con il disco superiore.
Sempre con un pennello per torte, spalmate di confettura fluidificata la superficie e di lati della torta.
Con un pennello, pulito, spalmate la glassa di cioccolata oppenuta facendo fondere e amalgamare perfettamente cioccolato, zucchero e panna.
Lasciate raffreddare... aspettate che si raffreddi... no... non così! Non avevo dubbi! vi è scappato il ditino sul cioccolato fuso... e ora state anche ritagliandovi piccoli succulenti pezzetti dalla torta ancora calda di farcitura!!! OK, scherzavo non importa... è successo anche a me! ;-) ma ora aspettate che si raffreddi! altrimenti vi verrà un bel maldipancia!!

Spero che questa easy versione della Sacher vi sia piaciuta, vi do appuntamento alla prossia esperienza culinaria... e mi raccomando,
Buona Notte e sogni di... Zenzero e Cannella.

Polpettine spinaci e ceci

Veloci da preparare ed ottime per un pranzo in ufficio o un antipasto diverso dal solito.


Ingredienti:
100 gr di spinaci
200 gr di ceci
pangrattato
spezie a piacere (noi abbiamo scelto maggiorana e pepe di MondoSpezie)

Preparazione:
Una volta cotti gli spinaci e i ceci mettete tutto in un mixer, tritando il tutto finemente. Unite il pangrattato, il formaggio e le spezie. Mescolate bene e formate delle palline che disporrete su una teglia ricoperta di carta da forno. Infornate a 200gradi per circa 10/15 minuti.

martedì 15 febbraio 2011

Soba, zucca e lenticchie

Ci tengo a precisare che per questa ricetta mi sono rifatto a quella pubblicata da Tabita "studentessa vegetariana nervosetta" come si ama definire sul suo blog.

Ho utilizzato i soba invece delle penne e il risultato e' stato piu' che decente.
I soba sono un piatto della cucina giapponese e consistono in sottili tagliatelle di grano saraceno che vengono cotte e servite con varie guarnizioni e condimenti.
A me piacciono molto utilizzati come semplici tagliatelle ma vi assicuro che in zuppe e composizioni simili sono altrettando apprezzabili. Su internet potete trovare numerose preparazioni e vi rimando Wikipedia per tutte le informazioni in merito.


Ingredienti (2 persone):
1 confezione di Soba
200 g circa di lenticchie già lessate
200 g zucca mantovana
prezzemolo q.b

Preparazione:
Cuocete la zucca e le lenticchie separatamente in abbondante acqua.
Cuocerla la pasta il tempo necessario (leggete le istruzioni sulla confezione), unite tutti gli ingredienti, mescolate ed aggiungete un filo di olio a crudo e del prezzemolo ...

Agrirape


Situata interamente in territorio di Enna, l’azienda agricola “Rape” ha origini antiche e un nome che richiama la storia di quei territori ...

L’attuale titolare dell’azienda fu tra i pionieri della peschicoltura leonfortese e nel 1988 viene impiantato un campo dimostrativo di diverse cultivar di pesco dove l’azienda matura una certa esperienza nel campo della peschicoltura.

Altri prodotti di questa azienda: la lenticchia nera e le fave sono tipici di queste zone.

Per quanto riguarda la coltivazione della fava larga, l’azienda ha da sempre mantenuto invariata la tradizione che vedeva questo legume al centro della rotazione agraria. Dunque la sua coltivazione trovava anche motivi di ordine prettamente agronomico, oltre che avere un importantissimo ruolo nell’alimentazione umana e del bestiame.
Nel 2002 inizia anche la riscoperta della Lenticchia nera, particolare cultivar di lenticchia, tipica del territorio di Enna, che ormai rischiava d scomparire definitivamente.

Su internet: http://www.agrirape.it

lunedì 14 febbraio 2011

Pane scuro di segale


Ingredienti:
1 kg di farina (Miscela per Pane di Segale Molino Chiavazza),
2 bustine di lievito di birra,
4 C di olio,
20 g di sale
10 g zucchero
circa 700 ml di acqua calda.

Preparazione:
Versate la miscela in una terrina e create un buco nel quale mettere gli ingredienti. Quanto piu' possibile cercate di evitare che il lievito venga a contatto diretto con il sale.
Poco alla volta aggiungete l’acqua e cominciate ad impastare prima con un cucchiaio e poi a mano per almeno 5 minuti sino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.

Lasciate lievitare per 1 ora in una ciotola unta d’olio e coperta con un panno.

Impastate nuovamente cercando di dare al pane la forma che piu' si desidera e lasciate lievitare nuovamente per altri 30 minuti.


Infine, praticate dei tagli sulla superficie del pane ed infornate a 200 gradi per 40-50 minuti.


Creato da: Maria

domenica 13 febbraio 2011

Naturei


"Naturei è il marchio "on-line" di chi ama cucinare e cerca ingredienti particolari: offre sul sito prodotti utili come il latte in polvere (disidratato) per pane, torte, dolci e gelato, lo sciroppo di glucosio, il latticello, l'amido di riso, la polvere di riso e propone in abbinamento ricette dal successo garantito.

Per chi ha poco tempo in cucina esiste una linea completa di preparati in polvere per crepes, gnocchi, salse, torte, creme e dolci al cucchiaio.

Il Cucinotto cerchera' di prendere i loro ingredienti e di trovare delle ricette dai nostri cassetti per preparare piatti originali e squisiti.

Su internet: http://www.naturei.it

venerdì 11 febbraio 2011

Il Molino F.lli Chiavazza


Da oltre cinquant'anni il Molino F.lli Chiavazza produce farine di grano tenero e confeziona un'ampia gamma di sfarinati e prodotti destinati al consumo domestico.

Non poteva che capitare in mani migliori qui a Il Cucinotto, dove noi golosoni non aspettiamo altro che una buona scusa per mettere in forno qualche prelibatezza.

Il Molino Chiavazza da anni è impegnato nel fare crescere la qualità dei prodotti e nel diffonderne la cultura. Per questo motivo ha deciso di ottenere diversi riconoscimenti internazionali per certificare gli sforzi della propria organizzazione.

Buone idee da provare ...

Su internet: http://www.molinochiavazza.it

Sedanini allo zafferano


Ingredienti:
300gr di sedanini
2 zucchine
2 bustine di zafferano
rucola q.b.

Preparazione:
Lavate le zucchine, spuntatele e tagliatele come meglio preferite.
Nel frattempo portate ad ebollizione l'acqua in una pentola, salate il giusto ;) e cuocete i sedanini come indicato sulla confezione. 5 minuti prima del termine, aggiungete nell'acqua le bustine di zafferano e le zucchine.
Scolate e al momento di servire aggiungete la rucola tritata (o spezzettata con le mani), una spolverata di pepe e aggiungete dell'olio. Se proprio vi sentite in forma e non dovete avvicinarvi a nessuno uno spicchio d'aglio tritato.

giovedì 10 febbraio 2011

Mirco Della Vecchia


Si aggiunge come sostenitore del Cucinotto anche Mirco Della Vecchia, Artigiano cioccolatiere la cui storia e' ricca di esperienza e premi: la sua passione per la pasticceria, che lo ha sempre contraddistinto in questi anni, lo ha portato a laurearsi campione italiano di cioccolateria nel 2007 e nel 2008.

Mirco Della Vecchia è un artigiano in forte espansione a livello nazionale, che produce per conto suo e conto terzi per svariate marche e grossisti sia cioccolato che caffè di elevata qualità, sempre attento alle tendenze di mercato ma radicato nella tradizionalità della produzione.
Le scelte aziendali sono tutte nell’ottica della salvaguardia del prodotto dall’origine al consumatore finale. Per questo l'azienda Mirco Della Vecchia 5 anni fà ha modificato i suoi sistemi produttivi, passando da una lavorazione volta solo alla trasformazione del cioccolato, come fanno il 90% dei cioccolatieri italiani, alla produzione del cioccolato dalla fava di cacao. Questa scelta ha permesso però all'azienda di affacciarsi in modo diretto, senza l'intermezzo della multinazionali, al mondo dei piccoli campesinos Sud Americani garantendosi il giusto prezzo a fronte di una qualità elevata di prodotto.

Su internet: www.mircodellavecchia.it

Focaccia di patate


Ingredienti:
500 g di patate farinose
100 g di pecorino grattugiato
10 g di farina
1/2 cubetto di lievito di birra
latte
pangrattato
per il condimento (opzionale)
100 g di formaggio fresco
2 pomodori pelati
200 g di tonno sott’olio

Preparazione:
Lavate le patate e lessatele in abbondante acqua salata inizialmente fredda per circa 30 minuti dal momento dell’ebollizione. Passatele allo schiacciapatate.
Unite al purè ottenuto il formaggio grattugiato, la farina, il lievito di birra (seguendo le istruzioni di quello comprato) lavorando il tutto fino a ottenere un composto ben amalgamato.

Ungete di olio una teglia spolverizzandola con del pangrattato, poi stendete uno strato di composto di patate e nel caso vogliate "condirla" distribuite il formaggio fresco a fettine, pezzetti di pomodori pelati e il tonno terminando con un ultimo strato di patate. Cospargete la superficie di pangrattato.

Passate la focaccia di patate in forno a 180 °C fino a quando la superficie
risulterà bella dorata. Sfornate e servite con un goccio d'olio ...

mercoledì 9 febbraio 2011

Il Bloggatore

Il Bloggatore e' un aggregatore di feed on line che ha l’obiettivo fondamentale nella divulgazione e la diffusione di informazioni utili per gli appassionati di cucina!
In particolare, un aggregatore di feed on line come “Il Bloggatore” consente di aumentare la visibilità dei blog che vi sono iscritti, consentendo a tutti coloro che possiedono dei propri blog di avere a disposizione una sorta di “finestra virtuale” grazie alla quale entrare maggiormente in contatto con chi vuole leggere le notizie pubblicate al loro interno.
Una particolarità di Il Bloggatore è che non fornisce ai visitatori le notizie complete, bensì delle anteprime di notizie, dalle quali è poi possibile giungere ai blog iscritti.
Infine, come altri aggregatori, può diventare un’utile mezzo di collegamento tra tutti coloro che si trovano a navigare su Internet alla ricerca di informazioni e chi effettivamente fornisce tali informazioni tramite il proprio blog!

Benvenuto anche a "Il Bloggatore"

Pastificio Colavita


"Offrire il meglio con prodotti al consumo preparati con ingredienti selezionati nel rispetto di standard rigidi di qualità". Questa è la filosofia del pastificio Colavita, un'azienda la cui storia ha quasi 100 anni.

Colavita ha da sempre messo al centro della propria attività l'attenzione e il miglioramento continuo della qualità che da sempre contraddistingue la sua produzione.

Tra i suoi prodotti troviamo una linea Benessere "Su Colavita" naturalmente ricca di betaglucani, scelta ideale per chi è attento al proprio benessere, senza rinunciare al gusto. Un sapore tradizionale ed armonioso che nasce da una miscela di semola di grano duro e orzo, fonte naturale di betaglucani, componenti della fibra alimentare solubile di diversi cereali, che aiutano a ridurre il colesterolo e a contenere la glicemia.

In internet: www.pastacolavita.it

martedì 8 febbraio 2011

E' nata Zenzero e Cannella


Care Amiche e Amici del Cucinotto,
benventuti nella nuova sezione dedicata alla "trasgressione" culinaria. L'angolo della "licenza alimentare" del Cucinotto, vi coccolerà, vi circuirà e strupirà con una serie di ricettine, provate apposta per voi e spesso selezionate dalle riviste di cucina che ci hanno maggiormante "intrigato".

A chi di voi non è mai capitato di produrre un pan di spagna, documentato su qualche invitante rivista, che poi si è rivelata essere una ricetta incompleta, non corretta o magari semplicemente spiegata al di sopra delle nostre basilari conoscenze di cuoche alle prime armi...? il tutto, non ha lasciato, in noi, quel senso di leggero amaro...? specie se pensiamo che volevamo solo preparare un dolce!

Ebbene, ritornando a noi, in questa sezione del Cucinotto, il dolce è dolce, il ragù è ragù e se si segue con attenzione la ricetta pubblicata... a meno di fenomeni astrali complicati... non ci sono dubbi che il risultato sarà strepitoso, intrigante, goloso, avvolgente e perchè no... anche sensuale e peccaminoso... provate a cucinare un delizioso dolcetto al vostro lui o alla vostra lei... dopo il dolce si sa... la vie en rose... è assicurata! ;-)

Ma non perdiamoci in chiacchiere e passiamo ai fatti!

Oggi la vostra amica Zenzero e Cannella consiglia...
Linzer Torte (Ispirata dalla rivista : La cucina del Corriere della Sera )

Difficoltà: Media
Preparazione: 25 minuti
Cottura: 40 minuti (circa)

Ingredienti:
340 g di farina
230 g di burro
220 g di zucchero
180 g di confettura di ribes
100 g di mandorle sgusciate (non pelate)
2 tuorli
1 cucchiaio di cannella in polvere
la scorza grattuggiata di 1/2 limone
sale

Preparazione:
Sminuzzate finemente le mandorle sgusciate aiutandovi con un mixer da cucina.
Mischiate un bel cucchiaio di cannella con 320 g di farina, la scorza di un limone (rigorosamente biologico) e una presa di sale.

Tagliate 220 g di burro e lavoratelo, con un cucchiaio di legno, fino a renderlo cremoso. Suggerisco di ammorbidire il burro mettendolo a potenza media in un microonde. Il burro non deve fondere ma solo ammorbidirsi per consentire una lavorazione del burro più agevole, pertanto, procedete per tentativi di pochi secondi alla volta.

Unite, al burro lavorato, lo zucchero e un tuorlo e mischiate.
Unite al composto così ottenuto le mandorle, e il misto di farina. Lavorate il composto fino ad ottenere una pasta consistente.

Premetto che la lavorazione non sarà semplice, se possedete una macchina per il pane, una planetaria (ad es.) lavorate l'impasto meccanicamente tenendo presente che molto probabilmente dovrete dare un piccolo ritocco finale, a mano, per ottenere un composto unico e ben amalgamato.

Il composto ottenuto dalla lavorazione descritta al passo precedente, va avvolto in un foglio di pellicola per alimenti e posto a riposare in luogo fresco (suggerisco il frigo) per circa 30 minuti.

Il composto più essere conservato in frigo anche per più tempo ciò, vi consente di dividere la preparazione della torta in due tempi (es. preparate la pasta il giorno prima e il giorno dopo procedere con la cottura, comodo no??).
Ora riprendiamo la pasta dal frigo e con un pochino di pazienza stendiamola con il mattarello fino ad ottenere un disco di pasta di 0,5 cm circa che faccia da base ad una torta formato crostata.

Non utilizzate tutta la pasta; una parte di questa dovrà essere usata per ricavarne tante dolci strisce per costruire una coreografica griglia sulla torta.
Imburrate la tortiera e foderatela con la pasta stesa, ricoprite con la confettura di ribes (abbondante è sempre meglio... ma senza esagerare ;-)

Ricoprire la base della pasta farcita con la confettura con una bella griglia di pasta (stile crostata... già detto). Sbattete il tuorlo in una ciotola e con un pennello da cucina (o in alternativa con le dita... se proprio non disponete di un pennello da cucina...) spennellate la pasta (servirà a renderla piacevolmente dorata e a non farla seccare troppo).

Infornate per circa 40 min a 180 gradi C (forno ventilato o no?? secondo me è indifferente... io ho provato senza ventilazione).
Consiglio di verificare sempre la cottura.... non mi stupirebbe che nel forno di qualcuna/o di voi cuocesse in 30 minuti... dipende... pertanto non vi ostinate ad attendere i 40 min ma regolatevi... se la pasta risulta bella dorata... anzi lievemente scuretta... secondo me è da ritenersi cotta.

Sfornatela e lasciatela raffreddare... non tiratela fuori dalla tortiera prima che sia fredda... pena la disgregazione della vostra suprema creazione...
Ora che è fredda? bene... tagliate due belle fette, belle grandi mi raccomando... impiattatele... se avete un pochino di panna spry non lesinate... un pochino di cannella... sulla panna... abbassate le luci... a mangiatela rigorosamente in coppia!! ;-)

Siete single e vi siete risentite/i??? nessun problema... questa torta va benissimo anche a luci non troppo alte con gli amici o... da soli... ascoltando un bel CD o guardando uno dei vostri film preferiti...

Ora vi auguro buona notte... e sogni di... Zenzero e Cannella.... ;-)

Borla



Borla che dal 1980 propone il meglio per la tavola e la cucina, ha di recente aperto in centro a Milano: una vetrina sull'eccellenza del vivere quotidiano, dai servizi tavola delle più prestigiose case di porcellane alle aziende leader negli accessori cucina.

Con una rassegna stampa piuttosto ambiziosa, Borla lancia la sua sfida con questo nuovo negozio: "non una semplice sala campionaria di oggetti inanimati per la casa, ma un luogo dove gli stessi diverranno parte attiva di eventi ed esperienze. Perché gli oggetti che compongono una tavola e gli accessori che ne officiano il rito, vivono con i gesti delle persone e assumono un ruolo fondamentale nella scenografia della vita quotidiana." Il tutto per godere del bello e dell'eccellenza ogni giorno.

Il negozio e' una contaminazione con mondi contigui come la moda e il design, cosi' come il vivere contemporaneo. Il progetto e l'organizzazione ambientale cosi' come la localizzazione nel centro di Milano sono concepiti in questa direzione; inoltre spazi e illuminazione esaltano la bellezza di quelle produzioni che hanno fatto e continuano a fare la storia di questa azienda.

Zenzero e Cannella consiglia ...

Ciao a tutti, vorrei presentarvi Zenzero e Cannella che inaugurera' nelle prossime ore una sua rubrica all'insegna della "trasgressione culinaria", trasgressione rispetto alla filosofia generale del Cucinotto che "gentilmente" ;) concede a questa nuova collaboratrice “licenza alimentare” ;)

Sara' una rubrica che va incontro alle numerose richieste che ci sono pervenute, un angolo divertente che vi coccolerà, vi circuirà e stupirà con una serie di ricettine, provate apposta per voi e selezionate dalle riviste di cucina che hanno maggiormente "intrigato".

Dunque da oggi la vostra nuova amica Zenzero e Cannella consiglia....

MondoSpezie.it


Oggi diamo il benventuto a Mondospezie.it, un'azienda che tratta spezie da piu’ di 50 anni, presenti nell'industria alimentare, nel catering e nel settore della pasticceria.

Mondospezie.it in particolare offre uno spazio online dove si possono acquistare comodamente da casa i loro articoli.
Una caratteristica importante dei loro prodotti e' la loro freschezza, solo al momento dell'ordine infatti le spezie vengono lavorate e confezionate in modo da consegnare al Cliente merce sempre fresca e profumata.

Su Internet: http://www.mondospezie.it

lunedì 7 febbraio 2011

Zuppa di orzo e broccoli



Ingredienti (4/5 persone):
200gr orzo perlato
500gr di broccoli
1,5 litri di brodo vegetale
30gr di mandorle (opzionale)
30gr di parmigiano reggiano (opzionale)

Preparazione:
Portate ad ebollizione il brodo e versateci l'orzo. Cuocete per circa 30 minuti. Nel frattempo lavate e tagliate i broccoli, dividendoli in cimette. Unite i broccoli all'orzo e cuocete per altri 10/15 minuti.
In un padellino antiaderente scottate le mandorle. Condite con olio e regolate di sale se necessario. Riversate in una pirofila, spolverizzate con le mandole e il parmigiano tagliato a lamelle o grattugiato.

Al momento di servire aggiungete dei crostini di decorazione ... ;))

domenica 6 febbraio 2011

ACTICOOK - Lagostina


Da sempre sostengo che viviamo troppo velocemente, corriamo come matti anche per svolgere la piu’ semplice delle attivita’ e ci riempiamo la giornata di impegni come se non potessimo farne a meno. Dedichiamo poco tempo a noi stessi e ancor meno a cucinare. Quindi e’ normale che quando ci e’ stata presentata la nuova pentola a pressione Acticook un leggero sorriso ci e’ apparso in viso. A questo punto voi direte: “Una pentola a pressione non e’ una grossa novita’”. Non avrei saputo darvi torto sino a quando non l’ho vista alla presentazione: ci siamo trovati di fronte ad una vera innovazione nel mondo della cottura a pressione che risponde perfettamente ai bisogni dei consumatori più esigenti, inglobando tre parole chiave (facilita’, velocita’ e sicurezza) che sono cardini inamovibili di questo gioiellino.

Ci e’ piaciuta molto perche’ e’ uno strumento tecnologicamente avanzato, capace di seguire il cuoco passo dopo passo nella preparazione della pietanza mantenendo il livello di benessere e di sapore ad altissimi livelli. Inoltre, in tempi dove il discorso ecologico e’ quotidianità, ha fatto piacere notare la presenza di 3 esclusivi sistemi eco-tecnologici che consentono un sorprendente risparmio di tempo ed energia rispetto ad una pentola a pressione tradizionale con un risparmio di tempo fino al 35% e fino al 20% di energia.

Mentre CSaba dalla Zorza mostrava qualche ricetta noi esaminavamo nel dettaglio la pentola. Un sistema di apertura e chiusura semplificato permette di aprire e chiudere la pentola a pressione semplicemente spostando la levetta posta sul coperchio, la doppia modalita’ di cottura permette di cuocere ogni cibo alla giusta pressione ed e’ dotata di 4 sistemi di sicurezza per garantire la massima tranquillità durante l’utilizzo.

E’ veramente riduttivo cercare di descrivere in un post il piacere di cucinare con Acticook. Riteniamo che ci siano numerose caratteristiche che la rendono semplicissima nell’utilizzo e sicura anche per le persone che non hanno mai utilizzato una pentola a pressione.

Sara’ disponibile all’acquisto da marzo, ma noi nel nostro piccolo speriamo di riuscire a provarla con delle nostre ricette prima di quella data e di darvene conto nei prossimi post

venerdì 4 febbraio 2011

Akkiapparicette

Da qualche giorno avrete notato l’apparizione di iconcine sulla barra laterale del blog. Si tratta di aggregatori ovvero siti che raccolgono i post pubblicati sul Cucinotto e li propongono ad uno svariato numero di lettori … ebbene anche noi dobbiamo farci conoscere e divulgare le nostre ricette.

Putroppo online e’ veramente difficile creare una comunita’ o dell’interesse attorno ad un blog, ad un’idea anche se pur buona, quindi a volte ci si trova a perdere un sacco di tempo nella speranza di ricevere visite che alla fine si riducono ad un semplice ed isolato accesso. E’ anche vero che in questi mesi ho potuto vedere un numero elevatissimo di blog che parlano di cucina e ricette di ogni tipo …

Con il sito di Akkiapparicette facciamo girare le nostre ricette ;)) … siamo sicuri di acquisire visibilita’ e nuovi amici …

Lo staff

Amor polenta


Ingredienti:
125g farina 0
125g farina mais fioretto
1 bustina di lievito
50g olio mais
100g malto
latte soia q.b.
2 C marmellata di agrumi della Rigoni di Asiago
1 T di uvetta ammollata
un pizzico di sale


Preparazione:
Unire in una terrina farine, sale, lievito e mescolare bene. Unirvi poi olio, malto, sciroppo d’acero, marmellata, uvetta e latte e continuare a mescolare bene, ottenendo un composto cremoso, ma non troppo liquido (quindi nel caso regolatevi bene con il latte).
Versate il composto in una tortiera e infornate a 180°C per 35-40 minuti.

Attenzione alla marmellata. Quella utilizzata in questa ricetta lascia un retrogusto amarognolo che potrebbe non piacere a tutti ...

giovedì 3 febbraio 2011

Tofu strapazzato con verdure


Ingredienti (per 3 persone):
2 panetti di tofu al naturale
1/2 cavolfiore
1 carciofo
curry q.b.
spezie varie

Preparazione:
Fate bollire il cavolfiore che avete precedentemente lavato e ridotto di dimensioni.
Nel frattempo lavate, pulite e tagliate il carciofo. In una pentola fate rosolare con un po' d'olio della cipolla e successivamente aggiungete il carciofo tagliato. Fate cuocere a fuoco lento con un dito d'acqua sino a quando questa non sara' assorbita tutta. Salate o aggiungete 1/2 dado vegetale.

Sbriciolate il tofu con le mani.

Appena il cavolfiore sara' cotto, scolatelo e mettetelo nella pentola con il carciofo e il tofu. Mescolate per qualche minuto e cospargete di curry e spezie varie.

Servite come accompagnamento a dei cereali o come piatto unico per un pranzo in ufficio leggero e salutare.

"Cucina" le Garzantine - a cura Allan Bay

Cucina ... questo è il catalogo: da aalsuppe a zuppiera.
Che Allan Bay abbia un approccio "strutturalista" nei suoi libri lo hanno ben capito i suoi lettori decretandone il successo già dal suo primo libro. Le ricette proposte non sono mai un pedissequo elenco di ingredienti ma un pretesto per indicare un ordine, una metodologia, una grammatica gastronomica.
Per questo motivo non stupisce che un'opera di questo genere che "<...> si propone di ordinare la cucina intendendo con questo termine non soltanto ciò che va sui fornelli ma l'intero universo che gravita intorno a essi <...>" Garzanti l'abbia affidata a lui.

Maurizio Buoncristiani

"Cucina" le Garzantine - a cura Allan Bay ediz.Garzanti - (oltre 2800 ricette dall'Italia e dal mondo; attrezzi tecniche, procedure; ingredienti; la spesa ; gli abbinamenti; la tavola e il servizio; la storia e tradizioni; i grandi "maestri". - prezzo 45 Euro

mercoledì 2 febbraio 2011

Brodo vegetale

Sicuramente il brodo vegetale resta una delle basi più importanti e utilizzate in cucina. Qui di seguito la nostra ricetta:

Ingredienti:
2 patate
2 carote
2 coste di sedano
1 cipolla

Preparazione:
lavate e tagliate a pezzetti le verdure. Mettetele in una pentola con circa 4 litri d'acqua. Se vi piace aggiungete dei sapori (alloro, prezzemolo, pepe)e salate con 1 cucchiaio di sale grosso. Portate a bollore e lasciate sobollire per circa 45 minuti.
Filtrate li brodo attraverso un colino a maglie fitte.

Il brodo così preparato si conserva per una settimana circa in frigorifero. In alternativa si può congelare e in questo modo si conserva per 3 mesi.

Potete riutilizzare le verdure cotte nel brodo, condite con un filo d’olio e sale, come contorno a qualsiasi altro piatto.
Se vi manca il tempo necessario in commercio potete trovare valide alternative di brodo granulare privo di coloranti, conservanti, grassi idrogenati e glutammato.

martedì 1 febbraio 2011

SMILLA e il Cucinotto

SMILLA è un magazine che offre una rassegna stampa quotidiana degli articoli pubblicati su siti di informazione e blog inerenti il mondo della cucina. E' uno strumento informativo per orientarsi velocemente attraverso la giungla di novità che provengono dal world wide web in un comodo formato "blog style".

Da oggi anche il Cucinotto con le proprie ricette apparira' tra le loro pagine nella speranza che la nostra popolarita' aumenti nel tempo ;))

Il funzionamento di questo magazine e' molto semplice: estrapola per ogni articolo uno snippet (in pratica qualche riga), fornendo così una notizia incompleta, che può essere letta nella sua versione integrale, solo seguendo il link apposto alla fine di ogni testo. L'utente che raggiunge il loro sito e trova la ricetta interessante la potra' leggere direttamente sul blog che l'ha pubblicata ;))

Lo staff del Cucinotto ringrazia gli amici di SMILLA

Su internet: http://smillamagazine.com

Excelsa e la nuova collezione


Metti una mattina fredda a Milano, una location storica chiamata Choco Cult e la presentazione dei tuoi prodotti diventa un appuntamento assolutamente da non perdere.

E' questo che deve aver pensato chi ha organizzato la presentazione della nuova collezione 2011 di Excelsa accompagnando il tutto con un buon cappuccino e briosche.

Parlare in un post come questo di tutti i prodotti visionati sarebbe veramente lunga. A noi sono piaciute moltissimo le tazzine da caffe' Abbraccio dalla forma tradizionale e il colore che ricorda la bella nuance del caffelatte della nonna. Abbraccio e' una tazza con tanto di cucchiaino in ceramica che andrebbe bene sulla tavola della casa di campagna (ma non solo) ricordandosi dell' infanzia a pane burro e marmellata.

Excelsa, brand di punta della Bergamaschi & Vimercati, e' composto da linee di prodotti per la casa il cui concept è sviluppato internamente all’azienda con il contributo di designer qualificati. Il catalogo Excelsa conta su un numero di oltre 1.500 articoli, ripartiti per i vari comparti casa.

Su internet: www.excelsa.it