giovedì 31 marzo 2011

Polpette di patate


Ingredienti:
4 grosse patate
2C di formaggio grattugiato
prezzemolo qb
sale qb
2C di pangrattato
olio extravergine d’oliva qb (Azienda Agricola Colonna)

Preparazione:
Fate lessare le patate. Scolatele e mettetele in una ciotola dove, con l'aiuto di una forchetta, le andrete a schiacciare. Aggiungete gli altri ingredienti, aggiustate di sale e con le mani fate delle palline della grandezza di una noce.

Disponete su una teglia da forno e infornate a 200 gradi per 10 minuti per lato

mercoledì 30 marzo 2011

Dolce povero

L'idea di questo dolce povero mi e' venuta leggendo la storia della torta Pinza, un dolce tipico trevigiano, veneziano e padovano. Un classico della cultura contadina che veniva consumato soprattutto durante le festività di inizio anno.
E' un dolce povero a forma rettangolare, molto condito ed aromatizzato, servito a pezzi. Viene prodotto con farina di granoturco oppure farina di grano tenero 00, zucchero, uova, fichi secchi, uva passa (a volte macerata nella grappa), nocciole, noci o i più preziosi pinoli, semi di finocchio, sale, burro, lievito. Nella ricetta casalinga viene utilizzato anche pane vecchio, lasciato ammorbidire nel latte.

Rivisitato per il Cucinotto e' uscito un dolce molto buono


Ingredienti:
250 gr di farina di mais fioretto
350 gr di latte di riso
100 gr di acqua
80 gr di olio di mais
120 gr di zucchero di canna
80 gr di noci
80 gr di mandorle
100 gr di uvetta
8 fichi secchi
1 bustina di lievito per dolci
50 gr di arancia candita
sale e farina bianca tipo 0 qb

Preparazione:
la preparazione di questo dolce e' semplicissima e abbastanza veloce. Vi consiglio di prepararvi gia' tutti gli ingredienti sul tavolo da lavoro per velocizzare le operazioni ed evitare di perdersi qualche ingrediente lungo il percorso.

Preparate la teglia rettangolare che utilizzerete, infarinandola sulla base e i bordi. Mettete in ammollo l'uvetta e i fichi per qualche minuto (io aggiungerei anche del rhum per dargli quel tocco di alcolico che in questo dolce non guasta).

Tritate grossolanamente le noci, le mandorle e l'arancia candita.

Setacciate la farina di mais e aggiungete lo zucchero, il lievito e il sale in una ciotola abbastanza capiente. Versate il latte e l'acqua e mescolate in modo che tutto venga ben amalgamato; aggiungete le noci, le mandorle, l'uvetta e i fichi che avrete a loro volta tagliato grossolanamente.


L'impasto a questo punto risultera' molto liquido e quindi dovrete aggiungere tanta farina bianca quanto sara' necessaria per rendere il composto omogeneo e fluido da essere versato nella teglia.

Infornate a 170 gradi per circa 40/50 minuti.

martedì 29 marzo 2011

Mezze lune dolci di confettura





Cari Amici del Cucinotto,
oggi la mia proposta è davvero sprint nonchè golosissima! per tutti coloro che si trovano in disavanzo glicemico o che all'improvviso vedono la loro casa invasa da amici golosi o bimbi affamati... è una soluzione facile e di sicuro effetto. Dunque, passiamo subito agli ingredienti.

Ingredienti:
1 confezione di pasta frolla già stesa, già pronta (ce ne sono tante in commercio, delle marche più prestigiose)
marmellata o confettura a piacere, noi abbiamo scelto albicocche della Agrirape
zucchero a velo (Naturei)

Fate riposare la pasta frolla qualche minuto fuori dal frigo. Srotolate la pasta frolla e con l'aiuto di un bicchiere medio formate tanti cerchi quanti ne potete fare in base alla dimensione della pasta che avete acquistato. Ponete al centro di ogni cerchietto di pasta una piccola quantità di marmellata o confettura. Chiudete i dischetti di pasta in modo da formare delle mezze lune e con i rebbi di una forchetta assicurate i bordi (pestare il profilo delle mezze lune con i rebbi; come in foto). Infornate per circa 10/15 minuti a 180 gradi o meglio fino a che la pasta frolla non abbia assunto un bel colore dorato. Fate raffreddare le mezze lune e spolverate di zucchero a velo... servite con moderazione... potrebbero dare assuefazione da estrema dolcezza! ;-)

Ora, come sempre, Vi auguro sogni di Zenzero e Cannella...

Fettuccine al radicchio



Ingredienti (per 4 persone)
500gr di fettuccine (Pastificio Colavita)
1 testa di radicchio
2 scalogni
4 C di pinoli

Preparazione:
tagliate e soffriggete lo scalogno. Aggiungete il radicchio e i pinoli scaldandoli a fuoco vivo per 5 minuti e correggendo di sale.

Cuocete la pasta secondo le indicazioni della confezione e, una volta scolata, versatela nella padella con il radicchio mescolando bene per far amalgamare il tutto.

Il Cucinotto per questa ricetta vi suggerisce di servire con delle scaglie di formaggio roquefort e un po' di pepe ;))

lunedì 28 marzo 2011

La Bottega di Olivia&Marino anima la golosa CioccolaTò



Un appuntamento imperdibile alla scoperta del lato sfizioso di Torino, nato dalla Community

Parte da CioccolaTò, uno degli eventi più golosi della stagione, il tour che porterà Olivia&Marino in giro per l’Italia toccando alcune delle manifestazioni più importanti della penisola. La Bottega di Olivia&Marino animerà il “salotto” torinese dal 25 marzo al 3 aprile, con uno spazio interamente dedicato ai cultori del gusto.
Gli storici luoghi della vecchia capitale, Piazza Vittorio Veneto, Piazza Castello e Piazza Carlo Alberto saranno movimentati dalla Bottega di Olivia&Marino che offrirà a tutti i visitatori, la possibilità di vivere un’esperienza unica e conviviale e momenti all’insegna dei sapori più sfiziosi.

In questa cornice ideale, si potranno gustare tutti i prodotti da forno Olivia&Marino, basati su ingredienti tipici della cucina italiana e perfetti per una pausa o un aperitivo sfizioso se accompagnati con deliziose salse e bevande tradizionali: dalle “Sfoglie croccanti al forno”, agli “Sfilati rustici” fino alle ultime novità dei “Torcelli” e delle “Spianatine”.

Tra le tante sorprese riservate, la presentazione in anteprima della nuova edizione della “Guida agli Itinerari dello Sfizio”; una raccolta di percorsi e luoghi sfiziosi dedicata a chi ama scovare ciò che è insolito, a chi si spinge oltre il già visto per esplorare l’inconsueto e a chi attiva i sensi alla ricerca del bello…e soprattutto del buono! Una Guida assolutamente innovativa che nasce dalle tante segnalazioni della community di Olivia&Marino: mete insolite, specialità gastronomiche, ristoranti poco conosciuti e tutto ciò che nessuno ha mai svelato!

In occasione di CioccolaTò, sabato 2 aprile, La Bottega di Olivia&Marino offre la possibilità agli amanti dello sfizio di fare un giro per la città di Torino in compagnia di una guida d’eccezione: Giovanna Gallo, food blogger esperta di costume e lifestyle, che insieme ai Cercasfizio sarà pronta ad animare la giornata attraverso i luoghi del gusto e all’insegna dello sfizio, facendo vivere un inusuale itinerario torinese.

Il percorso si affaccerà dal Monte dei Cappuccini, dove si potrà ammirare dall’alto Piazza Vittorio piena di stand e di persone, proseguirà con l’immancabile giro per il Quadrilatero romano in cerca di vecchie osterie piemontesi e a caccia del famoso Bicerin! Infine, un breve tour patriottico alla scoperta dei caffè storici e dei gianduiotti per culminare la giornata in un aperitivo speciale all’interno di Aperitò, presso la caratteristica Drogheria in Piazza Vittorio Veneto. Sarà l’occasione per gustare con Olivia&Marino, all’ombra dei portici torinesi, il tradizionale rito dell’aperitivo in modo più originale e gustoso, lasciandosi affascinare dai luoghi più belli e sfiziosi della città.

Appassionati al gusto, ti aspettiamo a Torino in compagnia dei nostri Cultori dello Sfizio!

Dopo Torino, il Tour della Bottega partirà alla volta di Cervia in occasione del Festival Internazionale dell’Aquilone. Per conoscere tutte le tappe del Tour è possibile visitare il sito www.oliviaemarino.it e per partecipare all'aperitivo sfizioso di Olivia&Marino basta scrivere al blog blog.oliviaemarino.it

Panini dolci



Ingredienti:
225gr di yogurt al naturale
200gr di farina tipo 0 (Molino Chivazza)
30gr di zucchero di canna
20gr di cacao in polvere
1 C di cannella (MondoSpezie)
1 bustina di lievito
1 pizzichino di sale

per la guarizione:
marmellata di arance/albicocche (Agrirape)
crema di cioccolato al latte e miele (Mirco della Vecchia)



Procedimento:
In una ciotola unite gli ingredienti secchi: setacciate la farina e aggiungete lievito, sale, zucchero, cacao e cannella Aggiungete lo yogurt ed amalgamate bene il tutto. Il composto che ne deve uscire e' abbastanza appiccicoso e gli ingredienti devo essere assolutamente tutti assorbiti.
Ora bagnatevi le mani e formate delle palline. Posizionatele su una teglia da forno ricoperta di carta, schiacciatele leggermente ed infornate a 180 gradi per almeno 15/20 minuti.

Questi panini dolci sono ideali per una colazione energetica, tagliati nel mezzo e serviti con della marmellata o della crema di cioccolato diventano anche perfetti per una merenda golosa ;))

sabato 26 marzo 2011

Menu per celiaci



Il ristorante Grani&Braci di Milano ha ideato un nuovo menu dedicato ai celiaci che da oggi possono gustare un’ampia selezione di sfiziosi piatti senza glutine e non contaminati.

Per gli intolleranti al glutine mangiare al ristorante non è più un problema: fedele alla propria responsabilità sociale di impresa, il Gruppo Ethos propone infatti pietanze realizzate autonomamente per garantire che non avvenga la contaminazione accidentale da glutine.

Per la realizzazione di pane, primi piatti, pizza e dolci, il Gruppo Ethos si affida al laboratorio artigianale “Manna e dintorni” di Missaglia, in provincia di Lecco. La cottura di tutti i piatti avviene invece nelle cucine del Gruppo Ethos mediante l’uso di apparecchi dedicati in modo da eliminare il rischio di contaminazione con le farine contenenti glutine.

Per quanto riguarda i secondi, Grani&Braci consiglia un’ampia selezione di carni, le stesse presenti nel menù, che vengono cotte sulla griglia a legna in un ambiente totalmente separato dalla cucina e al sicuro da possibili contaminazioni.

Dall’antipasto al dolce, con la possibilità di accompagnare il pasto con una buona birra gluten free, anche i celiaci possono godersi una serata o un pranzo al ristorante in assoluta sicurezza e con l’imbarazzo della scelta grazie alla grande varietà dei piatti in menu

venerdì 25 marzo 2011

Topinambur


Il topinambur e' stata una scoperta recentissima, suggerita da una mia cara amica che ringrazio con tutto il cuore. Pochi lo conoscono come alimento, forse anche perche' non e' di facile reperibilita', ma ancora meno come rimedio terapeutico.

Il topinambur e' un tubero commestibile, dalla polpa carnosa e biancastra e dal sapore delicato e dolce, simile al carciofo, ma vicino alla consistenza della patata. In cucina si possono utilizzare crudi in insalata oppure cotti, dopo averli pelati, al forno, lessi o fritti.

Dai suoi tuberi di forma abbastanza stravagante si ottiene anche una farina, acquistabile nei negozi di alimenti naturali, che può sostituire fino al 10% la farina di grano nella preparazione di prodotti da forno.

Ha una grande quantita' di fibre solubili, tra cui l'inulina, che sono in grado di abbassare i livelli di zuccheri nel sangue, aiutano a migliorare la digestione e sopratutto sono indicati per la riduzione della formazione di gas a livello intestinale.
Infine, i topinambur e' particolarmente indicato per i celiaci non contenendo glutine

giovedì 24 marzo 2011

Stiamo tutti diventando allergici..


... o soffriamo di intolleranze alimentari?

Il ristorante Grani&Braci di Milano prosegue il nuovo ciclo di appuntamenti "Lo chef promotore di salute e benessere" con una serata a cura dell'immunologo Attilio Speciani medico immunologo che da 30 anni si occupa di alimentazione e ipersensibilità alimentari.

Con l’arrivo della primavera il problema delle allergie diventa di grande attualità: è possibile guarire attraverso il cibo? Che ruolo gioca l’alimentazione? Lo specialista sarà a disposizione degli ospiti per rispondere alle domande e soddisfare tutte le curiosità

L'appuntamento dal titolo "Primavera, alimenti e allergie: quando il cibo guarisce…" è per giovedì 24 marzo alle ore 20.30.

Melandri Gaudenzio srl


Melandri Gaudenzio srl ha come attività principale l’importazione, selezione, confezionamento e commercializzazione di legumi, cereali e semi oleosi ottenuti da agricoltura convenzionale e biologica per uso alimentare e zootecnico.

E' un’azienda fatta di persone che con impegno, professionalità e competenza contribuiscono giornalmente al successo dell’azienda. Le persone rappresentano la risorsa centrale dell’azienda in quanto senza l’apporto di ognuno, nessuno sviluppo è realmente possibile.

Una storia che inizia nel 1947 sino ad arrivare ai giorni nostri, oltre sessantanni di storia che hanno permesso si sviluppare una consolidata esperienza e competenza, sempre alla ricerca di prodotti di qualità, naturali e genuini, mantenendo vivi i valori legati alla tradizione.

Da oggi inizia la collaborazione con il team de Il Cucinotto che utilizzera' alcuni dei loro prodotti per la preparazione di nunove ricette

Su internet: http://www.melandrigaudenzio.com

mercoledì 23 marzo 2011

Biscotti al mais con cioccolato



Ingredienti:
150 gr di farina fioretto
50 gr di maizena
70 gr di margarina vegetale o burro di soia
70 gr di zucchero di canna grezzo
50gr di cioccolato fondente
latte di soia qb

Preparazione:
Mescoliamo tutti gli ingredienti: setacciamo le farine, sciogliamo il burro nel microonde, tagliamo il cioccolato a granella. Il latte vi suggerisco di tenerlo per ultimo, in modo da poterlo aggiungere poco alla volta facendo si che l'impasto si amalgami per bene. Alla fine dovreste avere un prodotto omogeneo ma non troppo liquido.
Staccate delle piccole porzioni dall'impasto e fate delle piccole palline che andrete a posizionare sulla teglia da forno.

Potete poi schiacciarle con il palmo della mano per appiattirle e dargli una forma piu' "biscottosa"

Infornate a 180 gradi per circa 20 minuti. Il biscotto non dovra' essere troppo secco.

martedì 22 marzo 2011

Pane in cassetta


Cari Amici del Cucinotto,
oggi vorrei proporvi una ricetta facile, facile per chi possiede una macchina del pane ma... anche per chi non la possiede. Saper fare il pane in casa è ormai una di quelle buone abitudini, che principalmente per motivi di tempo (problema attualmente superato se si usa una macchina del pane) si è persa quasi nella notte dei tempi. Per quanto mi riguarda, fare il pane in casa oltre ad essere economicamente interessante è particolarmente appagante nonchè rilassante... perchè rilassante?? seguite la ricetta e stupitevi del piacevole odore che invaderà la vostra casetta durante la fase di cottura del pane... una sensazione olfattiva superlativa!

Ingredienti:
200 ml di acqua a temperatura ambiente
1/2 cucchiaino di sale fino
3 cucchiai da cucina di zucchero
1 e 1/2 cucchiai da cucina di burro fuso
1 e 1/2 cucchiai da cucina di latte in polvere scremato (Naturei)
450 gr di farina di manitoba o farina di tipo 0 (Molino Chiavazza)
1/2 cubetto di lievito di birra sbriciolato con le mani

Inserire nella macchina del pane tutti gli ingredienti nell'ordine elencato. Attivate il programma Sandwich. Sfornate e servite accompagnando con alimenti dolci o salati... sarà ugualmente delizioso!

Potete realizzare la ricetta anche a mano, sarà solo un pochino più laboriosa... impastate tutti gli ingredienti questa volta cominciando da quelli solidi e poi passando ai liquidi. Quando avete ottenuto un panetto liscio e morbito mettetelo a riposare in una ciotola con un panno leggermente umido per una mezz'oretta. Rimpastate il panetto e riponetelo a riposo come già descritto, questa volta, per almeno un ora. Ponete la pasta di pane in una pirofila da forno alta (tipo stampo da plum cake) oppure formate tante pagnotte di dimensione media. Infornate a 180 gradi fino a che le pagnotte non risulteranno belle dorate (circa 1/2 ora)... servite come sopra.

Conservate il pane in frigo avvolto in un canovaccio anche fino a 3 giorni e mi raccomando... servendolo non dimenticate di dire, con una certa soddisfazione... questo l'ho fatto io! ;-)

Ora, come sempre, vi auguro sogni di Zenzero e Cannella...

Biscotti ai fiocchi di riso



Ingredienti:
1 tazza di fiocchi di riso
1 tazza di farina tipo 00 (Molino Chiavazza)
4 cucchiai di olio di mais
1/2 T di sciroppo di acero
1/2 T latte riso
1/2 tavoletta di cioccolato
1 bustina di lievito
una manciata di uvetta
una manciata di mandorle tostate
un pizzico di sale

Procedimento:
Setacciate la farina e mescolatela con i fiocchi di riso in una terrina.
Aggiungere gli altri ingredienti secchi: il lievito, il sale, l’uvetta, le mandorle che avrete precedentemente tostato e tritato ed infine il cioccolato.
Mescolate tra loro i liquidi e riversate il tutto nella terrina. Impastete il tutto in modo da assorbire la farina e il resto degli ingredienti. Ne dovra' risultare un composto non troppo liquido ma un impasto ben solido tale da riuscire a formare una palla.
Da qui, con l'aiuto di un cucchiaio, prendete delle piccole quantita' formate delle palline che, disposte in una teglia (ricoperta di carta da forno), saranno poi schiacciate per formare i biscotti.

Cuocete a 180° in forno per circa 30 minuti ... ne rimarrete sicuramente soddisfatti

lunedì 21 marzo 2011

Maccheroni rustici


Ingredienti (per 2 persone)
280 gr di patate
1 piccola cipolla
5 cucchiai di passata di pomodoro Mutti
1 ciuffo di prezzemolo
120 gr di rigatoni
1/2 litro di brodo vegetale

Preparazione:
Soffriggere la cipolla per qualche minuto e quando questa avra' preso un po' di colore aggiungere la passata di pomodoro e far cuocere per circa 5 minuti.

Tagliate le patate a piccoli cubetti e aggiungetele alla salsa mescolanto bene e correggendo di sale e aggiungendo il prezzemolo tritato finemente

Cuocere il tutto per circa un'ora, aggiungendo quando serve un mestolo di brodo

Aggiungere la pasta direttamnte nella pentola con la salsa, e cuocere per il tempo riportato sulla confezione facendo asciugare il brodo residuo


Ricetta di: Santo

sabato 19 marzo 2011

Food&Life

Parlare delle ultrasalse alcubo3 significa parlare di una nuova percezione del sapore reso più intenso grazie alla lavorazione naturale; un nuova categoria di prodotto che soddisfa, ancor prima del palato, l’occhio invitandoci a preferire lo stile in cucina, perché il design è prima di tutto una questione di gusto.

Dalle tonde trasparenze del vaso alla purezza degli ingredienti, le ultrasalse sono frutto di abbinamenti squisitamente bilanciati e innovativi, adatti a valorizzare sia i primi che i secondi piatti, o semplicemente una fetta di pane.

Gli ingredienti sprigionano il loro sapore intatto, ottenuto da una rivoluzionaria purificazione mediante l’immissione d’ozono durante la lavorazione: un processo che conserva integre le proprietà organolettiche delle materie prime senza l’aggiunta di additivi coloranti o conservanti.

Il Cucinotto proverà per voi le ultrasalse creando il miglior “ultrabbinamento” tra la bontà naturale della linea alcubo3 e la nostra cucina.


Su internet: www.alcubo3.it

giovedì 17 marzo 2011

Pasticcio patate e carote


Ho preso in mano la situazione: un'anfora di condimento a base di olio extra vergine di oliva ed essenza naturale di senape e ho iniziato a testarne il sapore e il profumo.

Ingredienti:
4 carote
2 patate
1 cipolla
olio alla senape (Marina Colonna)
1 C di tahin

Preparazione:
tagliate a lunette la cipolla e fatela soffriggere con un paio di cucchiai l'olio alla senape. Tagliate poi grossolanamente le carote e le patate.
Quando la cipolla sara' ben colorata, unite le altre verdure e mescolate per circa un minuto in modo da tostare anche queste.

Ora aggiungete un bicchiere d'acqua, chiudete con un coperchio lasciate cuocere per circa 20 minuti a fuoco lento. Di tanto in tanto date una mescolata.

5 minuti prima di spegnere aggiungete un cucchiaio di tahin, mescolate e lasciate riposare.

Servite con un goccio di olio alla senape e come accompagnamento a tofu o seitan

Buon compleanno Italia



E si, lo facciamo pure noi: oggi, 17 marzo, l'Italia compie 150 anni.

Anche se l'Italia e' un paese stanco, senza scopi, pieno di italiani divisi e pigri vogliamo festeggiare perche' pensiamo che questa situazione possa cambiare ... Auguri Italia.

Il Cucinotto

mercoledì 16 marzo 2011

Analisi sensoriale dell'olio extravergine d'oliva

Martedì 22 marzo dalle ore 10 alle 12 presso lo Spazio Medagliani si terra' un'incontro molto interessante.

Come è avvenuto per gli appuntamenti sul cioccolato tenuti dall'Università del Caffè, anche in questo caso verrà fornita, tramite una degustazione guidata, la formazione necessaria per poter valutare un prodotto come l'olio, presente tutti i giorni sulla nostra tavola, ma che vi assicuro non è affatto così semplice saper valutare.

La lezione è tenuta da Jolanda De Nola, degustatrice professionale, ed è gratuita.

Per info e prenotazioni: tel. 02.45485571

Riso al radicchio al profumo d'arancia

E' proprio vero che radicchio e arance sono un bella coppia in cucina; insieme si possono abbinare tra di loro all'interno di insalate, con del pesce ma anche per dei primi succulenti. Il Cucinotto ha deciso di preparare un bel risotto.


Ingredienti (per 3 persone):
2 T di riso Carnaroli (Riso Margara)
1 radicchio rosso
1 scalogno
1 arancia spremuta e relativa scorza grattugiata
brodo vegetale

Preparazione:
preparate il brodo vegetale come meglio preferite altrimenti leggete il nostro post.

Tagliate il radicchio e mettetelo a scaldare in una pentola con un po' d'olio. Appena sara' appassito spegnete il fuoco e lasciatelo coperto nella pentola.

Tritate lo scalogno e fatelo soffriggere con un po' d'olio. Aggiungete il riso e scottatelo velocemente sempre mescolando in modo che si insaporisca. Adesso cucinate il riso aggiungendo il brodo poco alla volta e facendolo assorbire sino a completa cottura.

Quando mancano circa un paio di minuti di cottura al riso, aggiungete il radicchio e subito dopo il succo dell'arancio. Pochi minuti di cottura dovrebbero bastare affinche' anche il succo venga assorbito.

Servite con una spolverata di scorza d'arancia e di noci tritate. A chi piace particolarmente il gusto agrodolce consigliamo l'aggiunta di una manciata di uvetta :))

Con questo risotto partecipiamo al contest La banda declina "arancio"

martedì 15 marzo 2011

Farfalle primavera tricolore


Cari Amici del Cucinotto,
qualcuno ha osservato che le mie prefazioni alle ricette possono risultare troppo impegnative e distogliere dall'interesse per la ricetta stessa... in poche parole, mi è stato detto di essere meno prolissa... ebbene lo sarò o meglio, cercherò di esserlo sempre che, a grande richiesta, non cerchiate di dissuadermi da questo proposito di limitazione ;-)
Oggi, anche noi del Cucinotto, vogliamo festeggiare i 150 anni della nostra Repubblica e per far ciò, ho pensato che un piatto di pasta tricolore potesse in qualche modo essere un valido simbolo della nostra partecipazione a questo evento commemorativo. Dunque, passiamo alle padelle...

Ingredienti:
250 gr di pasta formato speciale primavera (Pastificio Colavita)
250 gr circa di pomodorini pachino
120 gr circa di pesto già pronto
olio extravergine di oliva (Azienda Agricola Colonna)
sale
origano
parmigiano

Preparazione:
Prendete la confezione di pesto e tenetela a temperatura ambiente in modo che il pesto risulti morbido specie se è stato conservato in frigo.
Tagliate i pomodorini a metà. Ungete di olio una pirofila da forno e disponete i pomodorini in modo che la parte tagliata sia rivolta verso l'alto. Irrorate i pomodorini con abbondante olio, sale e origano.
Infornate a 120 gradi (massimo) per circa 20 minuti o quanto basta per fare i modo che i pomodorini risultino appassiti e belli morbidi... se i pomodorini sfrigolano eccessivamente, nel forno, diminuite un pochino la temperatura.
In una pentola capiente, fate bollire l'acqua salata per la pasta. Lessate la pasta al dente. Scolate la pasta in modo che non risulti troppo asciutta ma neppure "al brodo"... condite con il pesto, i pomodorini al forno e il parmigiano. Impiattate 3 belle porzioni abbondanti e servite!

A proposto... tanti auguri a tutti gli italiani e all'Italia dal Cucinotto.

Ora, come sempre, vi auguro sogni di Zenzero e Cannella...

Linzer Torte "rivisitata"

Il termine "rivisitato" sta ad indicare che questa ricetta e' un tentativo proporvi la versione della Linzer Torte di Zenzero e Cannella in una versione piu' light ... utilizzando come base di partenza la ricetta della torta sbrisolona postata qualche tempo fa su Il Cucinotto.


Ingredienti:
250gr farina tipo 0 Molino Chiavazza
60gr di olio di mais
80gr di zucchero di canna
100 gr di latte di soia
1 bustina di lievito
1 T mandorle tostate e tritate
marmellata di lamponi della Rigoni di Asiago
sale q.b.


Preparazione:
la preparazione prevede di versare tutti gli ingredienti in una terrina e mescolare sino a quando non si ottiene un composto omogeneo e compatto.

Stendete l'impasto (tenendo una piccola parte per le striature) in una teglia e versateci sopra la marmellata. Con la parte di impasto rimanente fate delle striscioline che appoggerete sulla marmellata ...

In forno a 200 gradi per 30 minuti ... Il risultato a me e' piaciuto molto ;)
ditemi la vostra ;))

lunedì 14 marzo 2011

Ciliegine al cioccolato e cocco


Anche questo dolce e' andato alla festa della piccola Anna ...
gli ingredienti sono per una trentina di ciliegine, ma possono essere cambiati nelle dosi a seconda dei propri gusti.

Ingredienti:
20 biscotti secchi di riso
160 gr di cioccolato fondente della Mirco Della Vecchia
latte di riso qb
30 gr di cocco grattugiato

Preparazione:
Sciogliete a bagnomaria la cioccolata fondente aiutandosi con un poco di latte per rendere il tutto piu' morbido (anche una volta che il prodotto sara' freddo). Frantumate a parte i biscotti (io ho utilizzato un mixer per far prima) e uniteli alla cioccolata. Create con le mani delle palline della grandezza di una cigliegia e passatele nel cocco grattugiato. Fate raffreddare mettendo in frigo per circa un'ora ...

Con questa ricetta anche noi del Cucinotto partecipiamo al contest "Una ricetta per il Santa Lucia" consapevoli che un po' di solidarieta' non guasta mai ... Si tratta di una straordinaria raccolta per la Fondazione Santa Lucia di Roma, che rischia di chiudere.


Vi invito a leggere dal blog di Caris di cosa si tratta e se ve la sentite partecipate con una ricetta.

sabato 12 marzo 2011

Praga, un'esperienza di viaggio - parte 2

A Praga il posto migliore dove gustare una birra ceca e' sicuramente il pub o una birreria. La tipologia di birra piu' diffusa e' la chiara spillata ma ci sono birrerie che servono solo ed unicamente lager forti e scure chiamate tmave'.

In particolare la birreria U Fleku' produce una birra scura chiamata Flekovske' sin dal 1499. Qui la nostra visita e' stata abbastanza lunga e visto che le tradizionali birrerie servono anche da mangiare non ci siamo fatti scappare l'occasione. Con nostro immenso piacere siamo riusciti ad ordinare un piatto vegetariano, mentre attorno a noi la gente mangiava wurstel e crauti, maiale con ogni altro tipo di cibo grasso. In questi locali abbastanza frequentati non solo da turisti c'e' sempre dell'animazione: un uomo con fisarmonica gira tra i tavoli e intona canzoni popolari locali.



U Kalicha (il calice) non e' molto diversa dalla precedente se non per il tema del ristorante, cosi' come quello delle pareti, ovvero il famoso romanzo ceco "Il buon soldato Sveik". L'autore era un assiduo frequentatore di questo locale e qui ambiento' alcune sequenze del suo romanzo. Anche qui il menu e' simile alla birreria sopra ma i prezzi sono leggermente piu' cari.



Infine chiudiamo con il Peklo, un ristorante ceco nei pressi del monastero di Strahov. Il nome tradotto vuol dire Inferno. L'ambiente di questo locale fa circa il 50% delle public relations. Si entra infatti in vecchie cantine dove tempo i monaci conservavano il vino fin dal XIV secolo e ci si siede ai tavoli al lume di candela. Il ristorante ha una buona cucina ceca ed internazionale e sicuramente una svariata scelta di vini. I prezzi si aggirano attorno a 50euro a persona



E' giunto il momento di tornare ... un'ultimo giro al Castello di Praga e poi all'aeroporto direzione Linate :)

Praga, un'esperienza di viaggio - parte 1

Praga e' sicuramente una citta' affascinante, ricca di monumenti e storia, ma la gastronomia non e' mai stata brillante ne leggera: arrosto di maiale, manzo e salsicce. Negli ultimi 20 anni pero' sembra che questa tendenza monotona sia cambiata tanto che oggi, camminando per la citta', si possono vedere ristoranti e trattorie con menu' molto piu' dinamici ed internazionali. L'incremento delle aperture dei locali si puo' notarlo lungo le rive della Moldavia, dove il panorama gastronomico e' in grado di soddisfare tutti i gusti possibili.

In questi due giorni a Praga abbiamo cercato di scoprire la citta'. Prima tappa: le birrerie (pivnice) il cui livello qualitativo e' sicuramente molto alto, cosi' come il suo consumo e dove, al fianco delle grandi e piu' famose marche, si possono trovare birre prodotte localmente e locali dal fascino indiscusso.


Qui a Praga hanno l'abitudine di servire un bicchierino di Becherovka come accompagnamento alla birra che si sta bevendo. Un sorso di questo liquore seguito da uno di birra lascia nel palato un piacevole senso di freschezza.
La Becherovka e' infatti un liquore di erbe medicinali che proviene dalla cittadina termale di Karlovy Vary, distante 120 km da Praga e fu inventato dal farmacista Josef Becher nel 1807. Inizialmente la Becherovka nacque come liquore digestivo ma fu solo dopo diversi anni che fu slegato dall'ambiente farmaceutico e ne venne registrato il marchio. La ricetta della Becherovka è tuttora tenuta segreta dai proprietari dell'industria, ma si conoscono solo gli ingredienti base: acqua termale, zucchero e una composizione armonica di erbe e spezie, qualcuna facilmente riconoscibile :) ad un palato abituato.

Due sono le birrerie piu' famose: U Fleku e U Kalicha, ma ne parleremo nel prossimo post ...

venerdì 11 marzo 2011

Risotto al profumo di tartufo


Ingredienti (per 3 persone):
250g di riso Carnaroli (Riso Margara)
30g Dolcezza con Tartufi Estivi e Miele di Acacia (Magnatum club)
1 scalogno
1 ciuffo di prezzemolo
4 cucchiai di olio
1/2 litro di brodo vegetale

Preparazione:
in una pentola grande aggiungere l'olio e far dorare lo scalogno, tagliato finemente, saltandolo per qualche minuto.

Aggiungere il miele al tartufo, continuando a far cuocere per altri 3-4 minuti.
A questo punto e' arrivato il momento del riso, che andrà fatto insaporire per pochi minuti. Sfumate il tutto con un bicchiere di vino bianco e una volta evaporato continuare a cuocere il riso aggiungendo poco per volta il brodo
precedente preparato.

A cottura terminata, servire con una spolverata di prezzemolo finemente tagliuzzato.

Ricetta di: Santo

giovedì 10 marzo 2011

Glassa dei muffin


Ingredienti:
200 gr. sciroppo di glucosio disidratato (Naturei)
100 gr. zucchero a velo (Naturei)
30 gr. succo di limone
30 gr. acqua

Mescolare insieme gli ingredienti in una ciotola fino ad ottenere la consistenza di una glassa, se la fate per la prima volta, aggiungete la parte liquida poco alla volta.

Per i Muffin al limone:
280 gr farina
150 gr zucchero
100 gr burro di soia o margarina vegetale
1 vasetto di yogurt alla vaniglia
200 ml panna vegetale
1 limone
1 c di vaniglia in polvere
lievito vanigliato

Preparazione:
Mescolare insieme la parte "secca" ovvero la farina, lo zucchero, la vaniglia,il lievito vanigliato e la scorza del limone grattugiata o ridotta a zester.
In un'altra ciotola mescolare il burro sciolto a bagnomaria o microonde, lo yogurt, la panna e il succo del limone.
Velocemente incorporare la parte liquida a quella secca, mescolare velocemente e mettere il composto nei pirottini.

Infornare a 190° (poi diminuire a 180°) per circa 25 minuti

Ricetta di: Giovanna

mercoledì 9 marzo 2011

Torta di Anna

Domenica 27 febbraio Il Cucinotto ha preparato i dolci per la festa della piccola Anna, ben 6 anni.
Volevo preparare qualcosa di sano ma che i bambini alla festa avrebbero mangiato senza troppi problemi e sono andato sul sicuro ... il cioccolato.
Anna e i suoi amichetti (ma anche le mamme che erano presenti) hanno potuto assaggiare delle prelibatezze tutte naturali ;))

Il primo dolce e' stata la Torta di Anna



Ingredienti:
200 gr. farina 00 della Molino Chiavazza
190 gr. latte di riso
60 gr. zucchero di canna
60 gr. di sciroppo d'acero
50 gr. olio di mais
1/2 bustina di lievito
6 cucchiaini di cacao amaro in polvere
50 gr. di cioccolato fondente a pezzi della Mirco della Vecchia

Procedimento:
Setacciate la farina, il lievito, il cacao in polvere e aggiungete lo zucchero di canna.
Agli ingredienti secchi aggiungete l’olio, lo sciroppo d'acero e il latte amalgamando bene fino a ottenere un composto omogeneo.
Vi autorizzo ad utilizzare delle fruste elettriche, in modo da far incorporare aria nel composto e amalgamare meglio.

Ora aggiungete il cioccolato fondente. Mescolate nuovamente e versate in una teglia rotonda (che avrete precedentemente unto ed infarinato)

Infornate a 160° per 30 minuti ma controllate la cottura al termine con uno stuzzichino ...

Se vi piace, potete aggiungere all'impasto una manciata di uvetta e dei pinoli.

martedì 8 marzo 2011

Ciambellone extra large



Cari Amici del Cucinotto,
credete anche voi che la pasta al forno proposta nel nostro precedente articolo sia un piatto troppo "cheap" o "folk" o possiamo anche dire "très grossier"...??? e chi più ne ha più ne metta... ebbene, siamo del parere che persino un foie gras può risultare poco chic se lo si propone a colazione o durante una festa di bambini... ogni piatto ha il suo momento e devo dire che per me è difficile immaginare un incontro caloroso tra amici mangiando caviale su tartine impalpabili tanto improbabile quanto un James Bond che offre pasta al forno alla donna tutta d'oro... ;-). Quindi, chiarite le nostre opinioni ma sempre aperti al dibattito sull'argomento, oggi, proponiamo un dolce classico ma in versione extra large... e passiamo alla dispensa!

Ingredienti:
300 gr. zucchero
300 gr. farina (Molino Chiavazza)
130 gr.olio di semi
180 gr. acqua tiepida
6 uova
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di cremore tartaro (si tratta di un lievito che trovate nei negozi specializzati o grandi supermercati)
1 pizzico di sale
la buccia di un limone (bio) grattugiata
zucchero a velo (Naturei)

Preparazione:
Preriscaldate il forno, non ventilato, a 150 gradi.
In una ciotola capiente, setacciate la farina, lo zucchero, il sale, il lievito per dolci. Emulsionate l'olio con l'acqua tiepida e aggiugetelo al composto nella ciotola. Amalgamate al composto, la buccia del limone grattugiato e i 6 tuorli uno alla volta. Montate a neve, ferma, gli albumi con il cremore tartaro. Aggiungete delicatamente gli albumi montati al composto nella ciotola. Per delicatamente, intendo senza strapazzarli e amalgamando dal basso verso l'alto con un cucchiaio di legno. Versate tutto in uno stampo per ciambellone. Lo stampo deve essere di quelli abbastanza alti, si trova in genere nei negozi specializzati. Se usate uno stampo piccolo, il composto deborderà durante la cottura. Cuocete il ciambellone per un ora e 15 minuti... si, avete capito bene... ci vuole un bel pò perchè la crescita deve essere abbastanza lenta. Il ciambellone risulta di un bel dorato e ora lo potete togliere dal forno. Capovolgete lo stampo su una griglia(come quella nella foto) e attendete che si raffreddi. Con l'aiuto di un coltello staccate i bordi del ciambellone e rimettetelo "a testa in su".
Spolverate di zucchero a velo (Naturei)... tagliate una bella fetta e... preparatevi un bel bicchiere di latte o the', spalmate di marmellata (Rigoni di Asiago), spalmate di crema alla nocciola o di crema al cappuccino (Mirco della Vecchia) o accompagnate con panna e cannella (MondoSpezie)... insomma sbizzarritevi!!! ... non fate tutto assieme però... ;-)
A proposito dimenticavo... offritelo ad un bambino per merenda... è sicuramente il modo più appropriato per spendere questo leggero quanto tradizionalissimo dolce che vi sorprenderà con la sua altezza coreografica e la sua "sofficezza" incomparabile!

Ora, come sempre, vi auguro sogni di Zenzero e Cannella...

Fettuccine zucchine e melanzane



Ingredienti:
Fettuccine (pasta Colavita)
1 melanzana
2 zucchine
1 cipolla
Passata di pomodoro (Mutti)
Olio
pepe qb (MondoSpezie)

Preparazione:
Tagliate la cipolla e soffriggetela per qualche minuto, aggiungete le zucchine e la melanzana che avrete precedentemente tagliato. Continuate a cuocere per una decina di minuti stando attenti che la verdura non si attacchi alla pentola.
Aggiungetre successivamente la passata di pomodoro e fate cuocere ancora per un 15 minuti circa, correggendo si sale se necessario.

Cuocete la pasta come indicato sulla confezione, scolate e riversate nella padella con le verdure.

Mescolate energicamente e servite se vi piace con una lieve spolveata di pepe ;))

lunedì 7 marzo 2011

Lo Chef promotore di Benessere



E' possibile comunicare e sensibilizzare il consumatore su una alimentazione corretta, salutare e sostenibile?

E' la domanda che si sono posti nei ristoranti del gruppo Ethos ed e' la sfida che ci stanno lanciando, dandoci la possibilita' di scegliere, di conoscere le differenze tra gli alimenti e di decidere in modo consapevole la propria
alimentazione e il proprio stile di vita.

Alimenti sani e gustosi, biologici ma accessibili, per offrire alla variegata clientela che quotidianamente si siede ai loro tavoli diverse tipologie di piatti in linea con la filosofia alimentare della dieta GIFT, filosofia alimentare ideata dai nutrizionisti Luca e Attilio Speciani per ritrovare il benessere senza troppe rinunce.

Il Gruppo Ethos vuole anche informare: grazie ad una serie di serate a tema con esperti di alimentazione, l’adesione ad importanti programmi di certificazione come l’Ecolabel Legambiente si vuole diffondere una cultura del benessere che spesso stenta ad affermarsi e la cui mancanza è fonte di onerosi costi sociali.
Se l'obiettivo è quello di offrire a tutti cibi sani senza costi aggiuntivi apprezziamo lo sforzo che i ristoranti del gruppo stanno affrontando cercando di accollarsi i costi aggiuntivi legati all’utilizzo di prodotti biologici per proporre alla propria clientela gli stessi al prezzo dei prodotti convenzionali.

"La nostra missione è diffondere, per quanto ci è possibile, una cultura del benessere legata alla giusta e sana alimentazione e ad uno stile di vita “sostenibile” e' quanto sostiene Beppe Scotti, Presidente del Gruppo Ethos.

I prossimi appuntamenti saranno:
- mercoledi' 9 marzo, degustazione dei tagli meno nobili della carne in abbinamento a vini piemontesi
- giovedi' 10 marzo, serata dedicata ai prodotti biologici e alla cucina naturale

DHAL (Passata di lenticchie alle spezie)



Il 5 di Marzo e' stato l'inizio di un nuovo anno tibetano, l'anno 2138 del Yin Metal Rabbit. Buon Losar e Tashi Delek a tutti i nostri lettori.

Losar è la parola tibetana per indicare il Capodanno: "Lo" indica l'anno o l'era, mentre "sar" indica il nuovo. Il Losar è la festività più importante in Tibet e visto che lo festeggio pure io vi offro una ricetta tibetana.

Ingredienti per 4 persone:
250 gr di lenticchie rosse
1 cipolla
1 carota
2 patate
un cucchiaino di cumino in polvere
un cucchiaino di curcuma in polvere
sale qb
300 gr riso lessato


Preparazione:
lavate le lenticchie rosse e mettetele in una pentola colma d'acqua. Aggiungete la cipolla affettata, la carota e le patate sbucciate e tagliate a pezzetti. Condite con il sale e portate il tutto a cottura. L'acqua si dovra' assorbire quasi del tutto. Di tanto mescolate per non far attaccare alla pentola gli ingredienti.
Qualche minuto prima di spegnere il fuoco, aggiungete il cumino, la curcuma e se gradite anche dello zenzero fresco. Assaggiate e regolate di sale se necessario.

Servite il dahl ancora caldo nei singoli piatti accompagnato da del riso lessato e condito con un filo d'olio.

ps. Utilizzando un mixer ad immersione (come ho fatto io) potete rendere tutto ad una purea.

domenica 6 marzo 2011

CHEESEMOLISE

Giovedì 10 Marzo 2011 si terra' presso il GAV una cena enogastronomica a base di formaggi.

L’Arte sarà quella di affinare il formaggio come pochi al mondo sanno fare. Il vino sarà quello di una grande cantina del Molise capace di riscoprire e portare al suo massimo splendore un’antico vitigno, il Tintilia.

Il Gusto e' quello che proverete voi commensali che avrete modo di assaggiare abbinamenti deliziosi

Solo su prenotazione: info@gustoartevino.it oppure 0228901370-3406417584

Food Bloggers del Mese

FoodBloggers.it e' l'aggregatore dei Blog Food Italiani. Il funzionamento e' quello di un normale aggregatore quindi preleva i post presenti nei blog e li mostra all'interno delle sue pagine.

Un'iniziativa interessante e' il Contest Food Bloggers del Mese che coinvolge il food blogger a creare delle ricette con l'ingrediente proposto dal sito.


Il vincitore ricevera' una "sponsorizzazione" super per tutto il mese successivo: sarà sempre presente in Homepage nella sezione Il sito Del Mese, e riceverà il bollino FoodBloggers del Mese.

Sotto a preparare ricette allora ;))

sabato 5 marzo 2011

Riso Gallo

Ieri a Milano abbiamo incontrato lo Chef Mattia Poggi che utilizzando i prodotti della Riso Gallo ha preparato alcune ricette.


La location per questo evento e' stato uno spazio de Il cucchiaio di legno che vi invitiamo a visitare prima di tutto su internet.

Mattia Poggi si e' dimostrato, nonostante la giovane eta', a suo agio con i giornalisti e le persone presenti all'evento ma non e' stato l'unico: il riso cucinato e' stato all'altezza delle ricette proposte.




E' vero che il riso negli ultimi anni ha vissuto una vera rivisitazione ma la sua "nobile" immagine con la versatilita' che lo contraddistinguono sono caratteristiche che se abbinate a giusti ingredienti danno vita ad un piatto creativo e mai banale.
E' infatti ideale per realizzare piatti sfiziosi caldi o freddi, dai risotti d’autore a originali insalate o antipasti, da profumati e colorati contorni a appetitosi timballi, fino a golosi dolci.

I prodotti classici della Riso Gallo sono abbastanza conosciuti ma quella di ieri e'stata anche una buona occasione per parlare di alcuni nuovi prodotti.

Abbiamo sempre sostenuto che il tempo in cucina e' tiranno quindi abbiamo guardato con un occhio di riguardo la linea Expresso Riso Gallo, il riso pronto in pochi minuti, che si arricchisce di due nuove ricette oltre confine: Riso Basmati alla Cantonese e Riso alla Messicana, da preparare in soli 2 minuti in padella o in 3 al microonde. Ingredienti che in dispensa danno un certo tocco "esotico", un concept meno tradizionale e più moderno che segue il trend di una cucina cosmopolita e a prezzi abbastanza contenuti.

Infine non potevamo non pronunciarci anche sulla Linea Benessere con un'ampia scelta di prodotti tra cui la pasta ai 3 cereali gluten free che offrono al consumatore intollerante al glutine una valida alternativa "saporita" e salutare.

venerdì 4 marzo 2011

Seitan all'aceto balsamico


Ingredienti:
2 panetti di seitan
2 cucchiai d’aceto balsamico
sale, pepe e maggiorana (MondoSpezie)

Procedimento:
Scaldare un po' d'olio in una padella e nel frattempo tagliate il seitan a pezzettini.
Quando l'olio sara' ben caldo rovesciateci il seitan e cuocete sempre mescolando per non farlo attaccare alla pentola.
Aggiungete l’aceto balsamico e sempre mescolando fatelo assorbire completamente. Date una spolverata di pepe e maggiorana insieme ad un'ultima energica mescolata.

Con questa ricetta Il Cucinotto siu candida per il contest online perBene! un'iniziativa che permettera' di aiutare le donne colpite da una dolorosa malattia femminile, poco conosciuta e purtroppo molto diffusa: l’endometriosi

Ringraziamo Sunflower8 e il suo blog che ci danno la possibilita' di renderci un pochino piu' utili per una giusta causa

Torta pere, banane e cioccolato


Ingredienti:
250 gr di farina 00 (Molino Chiavazza)
100 gr di noci
30 gr di zucchero canna
50 gr di farina di riso
1 bustina di lievito
1 banana matura
1 pera matura
1 cucchiaio di olio
1 tavoletta di cioccolato fondente
latte di riso q.b.

Preparazione:
Prima di tutto miscelate gli ingredienti secchi, setacciando con cura le farine (farina 00 e farina di riso), lo zucchero e lievito.
Ammorbidite poi la tavoletta di cioccolato fondente a bagnomaria, sbucciare ed tagliuzzate la pera, tritare le noci e schiacciare con una forchetta la banana.

A questo punto unite tutti ingredienti secchi con il latte e l'olio cercando di ottenere un impasto liscio e morbido.

Ungere con un filo d'olio una teglia ed infornare a 180° per circa 45/50 minuti, avendo cura di controllare al termine con uno stuzzichino la cottura

giovedì 3 marzo 2011

Magnatum club


Magnatum club è un sito dedicato agli amanti del mangiare bene. Mangiare bene come filosofia di vita. Un mondo di proposte per godersi fino in fondo tutti i piaceri della buona tavola.
Prodotti di alta qualità accuratamente selezionati da un team di esperti con l’obiettivo di offrire solo il meglio della produzione alimentare nazionale ed internazionale. Scrupoloso sistema di garanzia, puntualità e attenzione costante alle esigenze del cliente distinguono un approccio che ha come primo obiettivo la qualità.
La scelta delle materie prime infatti è il primo passo per garantire la qualità del prodotto finale. Una lunga ricerca permette di individuare e scegliere solo produttori con un sistema lavorativo basato su controllo costante della filiera produttiva, attenzione ai metodi di lavorazione e rispetto del territorio. Un approccio che rispecchia le regole base del buon vivere: ingredienti genuini e massima qualità.

Sul sito e' possibile trovare specialità dai sapori inconfondibili e dagli aromi particolari, un mix azzeccato per suscitare piaceri e sensazioni intense.

Brownies integrali


Ingredienti:
175 gr di farina integrale
250 gr di latte di riso
200 gr di zucchero di canna
100 gr di cacao zuccherato (o amaro a seconda dei gusti)
una tazzina di olio di mais
1/2 bustina di lievito
2 banane mature

Preparazione:
Mescolate tutti gli ingredienti secchi, aggiungete poi i liquidi e le due banane che avrete precedentemente schiacciato con la forchetta. Infornate a 180° per 30 minuti o testate la cottura con un stuzzichino.

Cospargete i quadrotti di zucchero a velo e ...

mercoledì 2 marzo 2011

Il Cucinotto intervista Marco Colzani

Come promesso nel precedente post su Grani&Braci di qualche giorno fa ecco che postiano l'intervista a Marco Colzani, artigiano del cioccolato.

Purtroppo abbiamo dovuto tagliarla perche' il vocio dei commensali era veramente troppo alto ma ci ripromettiamo di dedicare altro spazio a Marco e a voi di mostrarvi il suo laboratorio.



Su internet: http://c-amaro.blogspot.com

martedì 1 marzo 2011

Pasta al forno




Cari Amici del Cucinotto,
eccoci qui anche questa settimana. Il tema di oggi è la gita. Sarà che che si avvicina Marzo e sento già la primavera nella mia mente, sarà che non mi voglio far trovare impreparata per i primi raggi di sole, ho pensato di proporre una tipica pietanza da gita fuori porta. Una di quelle portate buone un pò per tutto e per tutti. Buone per tutto perchè facile, versatile e trasportabile, buona per tutti perchè la pasta al forno mette tutti daccordo... grandi, piccini, raffinati e buone forchette... bhè magari se la passate ad un raffinato proponetela come... Pasticcio al forno... fa più chic... ma non perdiamoci in svolazzi e passiamo ai fornelli.

Ingredienti:
250gr di penne lisce (Colavita)
400gr di passata di pomodoro (Passata Mutti)
200gr di mozzarella fior di latte
50gr prosciutto cotto
parmigiano
cipolla
Olio
sale

Preparazione:
Fate soffriggere un bel pò di cipolla in un bel pò di olio... cercate di non essere avari... l'olio fa bene in giusta misura! Aggiungete la passata e allungate con un pochino di acqua. In genere riempio 1/3 della bottiglia con dell'acqua per recuperare la passata che non è venuta via con il semplice capovolgimento... shakero... verso nella pentola del sugo. Salate il sugo quanto basta... 3 bei "pizzichi" vanno benissimo. Fate cuocere il sugo quel tanto che basta per lasciarlo comunque bello liquido. Fate bollire dell'acqua salata (salata bolle più in fretta). Versate le penne e fatele cuocere meno che al dente... nel senso che, se il tempo di cottura è 10 min (ad es. ) scolatele almeno un paio di minuti prima della fine della cottura. La pasta deve essere bella sostenuta altrimenti nel forno ... appassisce...
Rimettete la pasta nella pentola di cottura, aggiungete un bel pò di sugo (non tutto quello a disposizione), il parmigiano in misura copiosa e mescolate. Sporcate la base di una pirofila da forno con del sugo e ricoprite la base con una prima passata di pasta condita (metà di quella a disposizione). Tagliate a dadini la mozzarella e spezzettate il prosciutto cotto. Fate un bello strato di mozzarella e cotto sulla pasta nella pirofila. Con la pasta avanzata nella pentola, fate un secondo strato e condite con il sugo rimasto e abbondante parmigiano. Infornate a 180 gradi fino a che non si sia formata una bella gratinatura sulla pasta.

A me la gratinatura piace bella spessa... ma è una questione di gusti e daltronde bisogna fare anche in modo che la pasta non si asciughi eccessivamente.
La pasta è pronta? Impiattatela e passate alle forchette!

A proposito... questa ricetta può andare bene per un paio di persone buon gustaie... o in alternativa per 3 inappetenti... ovviamente le dosi possono essere moltiplicate all'infinito. Volete sapere come fate a regolarvi per la dimensione della pirofila? semplice... prendete la pasta prima di cuocerla e mettetela nella pirofila che vi pare adeguatamente capiente... se la pirofila è quella giusta, sarà riempita per circa 2/3... non di più, mi raccomando.

Questo pasticcio potete mangiarlo dove volete! anche sulla poltrona di casa... alla faccia delle buone maniere! ;-) io confesso che lo mangio spesso con il tovagliolo rivoltato nel colletto della camicia... ma lo faccio solo se sono sola... o in compagnia di qualche buon amico/a di lunga data!

Ora, vi auguro sogni di Zenzero e Cannella e alla prossima...