giovedì 30 agosto 2012

Burro alle mandorle

Questa ricetta e' stata fatta piu' volte durante i corsi che ho seguito con Simone Salvini ed avendo la fortuna di avere in casa la tecnologia che mi aiuta ho deciso di replicarla.

I risultati sono stati interessanti ed ora si sono aperte una serie di varianti che sperimentero' nei prossimi giorni.





Ingredienti:
300g di mandorle
250 di acqua
30g di olio extravergine di oliva (La Tenuta dei Ricordi)
un pizzico di sale

lunedì 27 agosto 2012

Ozium, una piacevole sorpresa!

Qualche giorno fa, in compagnia di alcuni amici, sono capitato dalle parti del borgo di Guardistallo a pochi chilometri da Cecina (Livorno).  Guardistallo e' una localita' decisamente suggestiva e molto pacifica come molte altre in quella zona, ma qualcosa ha attirato la mia attenzione: l'Ozium e, al suo interno, due gestori giovani ma di grande talento Ludovico e Marta.
Lei con lo sguardo severo, molto carina,  si muove con decisione ai tavoli e in cucina dove le piace mettere le mani quando puo'. Lui, forse un po' piu' timido,  "a pelle" mi e' piaciuto molto e le sue competenze sui vini si sono mostrate eccellenti.





Mi piace oziare, ma soprattutto viziarmi quindi l'Ozium (visto il nome) e' sembrato la giusta conclusione di una giornata di mare, sole e tanto camminare. Farmi coccolare da un buon vino in questa degusteria, decisamente molto accogliente, e' risultato alla fine la soluzione migliore.

Non avendo prenotato e con la fortuna che in queste occasioni non manca mai siamo capitati in una serata tutta al completo e abbiamo rischiato di essere rimbalzati qui come a Milano; con Marta abbiamo pero' raggiunto un compromesso interessante: un tavolino all'aperto dove spizzicare e sorseggiare qualcosa che ci avrebbe rigenerato.

Abbiamo scelto una degustazione di antipasti e in accompagnamento del Bolgheri Rosso 2010  dell'azienda Le Macchiole, un vino viziato e fruttato, con una certa nota acidula che ci e' piaciuta molto.




Il menu di questo locale non presenta una lista infinita di pietanze, dunque poche proposte per una scelta veloce e per portare in tavola i sapori genuini e regionali della nostra cucina.  Quanto assaggiato e' stato di buona qualita' e soprattutto i prezzi sono stati decisamente contenuti. 

L’Ozium e' sembrato un locale adatto a tutti: potete godervi un aperitivo lungo accostando un drink o un bicchiere di vino alla degustazione di antipasti, cosi' come cenare a lume di candela in un ambiente curato e famigliare oppure passare per un fine serata in compagnia di dolci, cocktails e tisane. 

Ecco devo essere sincero, da buon goloso avrei voluto assaggiare un dolcetto, ma ci tornero' ;)

La cantina dei vini e' di tutto rispetto: ampia scelta di vini toscani, ma anche etichette di altre regioni italiane.
Poi, voci narrano, che Ludovico sia un barman molto conosciuto e decisamente bravo ... quindi la prossima volta, insieme al dolce,  assaggero' anche il cocktail di Ludo


Su Internet: www.ozium.it


GIUDIZIO DE IL CUCINOTTO: 4 stelle

mercoledì 22 agosto 2012

SAVE THE DATE: vi aspetta Fresco


Al rientro da una bella pedalata, sotto il sole di questi giorni, per reintegrare velocemente leggevo che e' consigliato bere una buona birra. O forse me lo sono sognato?? Poco importa perche' oggi convinto di questo scoop sono rientrato a casa e ne ho cercata una, ma l'unica che avevo era calda.




La tristezza e lo sconforto avrebbero preso il sopravvento se non avessi avuto Fresco, l'abbattitore domestico che ormai da mesi mi aiuta in tutto quello che faccio in cucina.
Quindi ne ho prese due, messe nell'abbattitore e selezionato l'opzione "raffreddamento bottiglia" che abbatte la temperatura di circa 1 grado al minuto.  Il tempo di una doccia ed erano pronte da bere. Veloce e comodo ;))

Detto questo, vi vorrei invitare il giorno 4 settembre a due demo su questo prodotto sicuramente molto interessanti perche' tenute da Angelo Bosco, il "Corporate chef" di Irinox.
Angelo ha una grande conoscenza delle nuove tecnologie di cucina ed è un esperto nel trattamento del cibo con le tecnologie del raffreddamento e del congelamento rapido.
Dunque un'occasione preziosa per fare domande tecniche e magari scoprire nuovi metodi di utilizzo di Fresco.

La prima demo e' fissata per le  ore 11 mentre la seconda alle ore 19 entrambi presso  la Cucinoteca di via Muratori 32 a Milano. E' necessaria e consigliata la prenotazione.


Io vi aspetto, sara' anche un'occasione per  rivederci e conoscerci

giovedì 16 agosto 2012

Il mio rifugio ... finalmente

Quando siamo presi dal vortice degli impegni, quando abbiamo la sensazione di non essere padroni di noi stessi e non riusciamo piu' a goderci le cose belle della vita allora e' il momento di fermarsi un istante e riconquistare quell'unico momento della nostra esistenza di cui disponiamo per vivere, crescere, sentire, amare e gioire. Questo e' il motivo che mi ha spinto qui sino a Pomaia.



Quando torno all'Istituto Lama Tzong Khapa di Pomaia e' come se raggiungessi quella che da sempre e' casa mia, circondato  da amici che sento vicini da vite passate infinite. Pomaia e' un rifugio dell'anima dove mi rigenero, dove riesco a ritrovarmi e dove ricomincio da capo.

E' proprio quello che faro': ritrovare una dimensione di autenticita' nella mia esistenza quotidiana

Qui l'aria e' diversa, la gente cortese e ci si accontenta di poco. La mia stanza in una casa rossa diroccata (che non capisco ancora come stia in piedi!!! temo per la mia vita effettivamente ;))))  e' il minimo di quello che si puo' desiderare. Non c'e' neppure l'acqua calda cosa che mi ha dato diritto ad uno sconto extra sul gia' prezzo stracciato ;))

I pasti consumati all'Istituto me li ricordavo molto piu' tristi ed invece devo ricredermi, il cuoco "orso" ha mantenuto l'aspetto esteriore da burbero ma ha dato un certo tocco di "novita'" ai piatti ;)))


Vi invito a passare di qui, in questo piccolo paradiso tra le colline toscane, almeno una volta nella vostra vita: il paesaggio merita e la nuova cucina del mio amico cuoco "orso" pure ;))

A presto, per un Cucinotto rinnovato ;)




lunedì 13 agosto 2012

Torta Sbriso-gio'-na



Si sente sempre più spesso la parola "confort food" e proprio pensando a questo che mi sono ricordata di un sapore che mi "conforta" molto: la nocciola. Però oserei dire che questa ricetta è nata nella mia testolina con l''idea di essere abbinata ad un buon vino rosso corposo, di quelli da dopo cena, per tirar tardi (parecchio) con gli amici fra un sorso e un morsino di questa torta che è per sua natura molto conviviale ... Giovanna

Ingredienti:
100 gr nocciole tostate
100 gr zucchero Mascobado
90 gr burro
100 gr farina monococco
1 tuorlo
1 pizzico di vaniglia in polvere
1 pizzico di cannella
1 punta di cucchiaino di sale






Procedimento:
Mettere le nocciole per almeno 2 ore in freezer. Tale accorgimento serve a non disperdere i profumi contenuti nell'olio delle nocciole che surriscaldandosi andrebbe in parte perso.
Nel mixer tritare non troppo finemente le nocciole (fredde di freezer) con lo zucchero .
Aggiungere il burro, la cannella, la vaniglia e il pizzico di sale ed impastare il tutto con la foglia - se a mano usare la punta delle dita fino ad ottenere un composto molto bricioloso.
Incorporare la farina ed infine l'uovo senza mai ottenere un impasto liscio, deve risultare molto grumoso.
Ricoprire una teglia di 26 cm di diametro con carta forno e adagiare l'impasto avendo cura di non amalgamare mai i grumi, devono risultare staccati e soffici.
Far riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Trascorso tale tempo accendere e portare il forno a 180° statico ed infornare per circa 20-25 minuti.
E' ottima il giorno seguente accompagnata da un ottimo vino rosso.

Ricetta di: Giovanna


mercoledì 8 agosto 2012

Gelato alla fragola



Alcune volte possono verificarsi strani fenomeni. Mi sento come il protagonista del libro "La Meccanica del cuore" di Mathias Malzieu , un po' fiaba e un po' romanzo dal finale non scontato.
Mi immagino, come Jack, di avere al cuore un difettoso orologio a cucù. Una protesi fragilissima alla quale i sentimenti estremi potrebbero risultare fatali.  Ma si può vivere al riparo dalle emozioni?  Forse si, con un buon allenamento mentale, ma e' moooolto difficile ;)) 

... mentre leggevo alcune pagine di questo libro, durante una domenica milanese abbastanza calda, mi sono deciso a fare un buon gelato ... fortunatamente avevo la tecnologia che mi ha consentito tempi di realizzazione rapidissimi ;)

Ho utilizzato l'abbattitore Fresco della Irinox  e il Bimby 



Ingredienti :
400 gr Fragole
400 gr Latte 
succo di 1 Limone  
150 gr Zucchero

Preparazione:
accendete l'abbattitore (per noi Fresco della Irinox), pulite le fragole e tagliatele a meta'. Abbattete in negativo le fragole insieme al latte che avrete partizionato in contenitori per cubetti.
Versate lo zucchero nel boccale del Bimby e fatelo andare per 10 sec. a velocita' 9

Aggiungete le fragole, il latte e il succo del limone. 30 sec. a velocita' 7 
Aiutatevi con una spatola per amalgamare il tutto e alla fine mantecate 20 sec. a velocita' 4 

Il gelato e' pronto per essere mangiato.


Se invece lo volete conservare per altre occasioni vi consiglio mettere il gelato nell'abbattitore e surgelarlo in modo da evitare la formazione di cristalli di ghiaccio troppo grossi che si avrebbero nel caso lo metteste subito nel freezer.

Gli intolleranti al lattosio possono sostituire il latte con dell'acqua.


sabato 4 agosto 2012

Anche queste sono soddisfazioni ...



Piccole soddisfazioni, quanto una telefonata ti avvisa che sei sulla rivista della Prova del Cuoco con un articolo dedicato alla Cucinoteca, la scuola di cucina dove insegno e con la quale organizziamo eventi aziendali insieme a Palma D'Onofrio, grande maestra di cucina.

La foto mi ritrae durante il mio primo corso di "merenda naturale" tenuto nel Food Revolution Day, battesimo della mia collaborazione con questa scuola di cucina milanese e in compagnia di un piccolo aiuto chef Andrea ;))

Il calendario dei corsi completi della Cucinoteca lo potete trovare sul sito www.cucinoteca.it.

Vi saluto e spero prima o poi di vedervi ad un mio corso ;)