Piccoli capolavori

Quando ho conosciuto gli amici di Rippa mi si sono illuminati gli occhi. Purtroppo ho un debole per gli amaretti morbidi e corrompermi e' stato facile.
A parte gli scherzi devo dire con sincerita' che i Baci di Dama e gli Amaretti Rippa sono quello che piu' si avvicina ad un capolavoro dell'arte pasticcera, un richiamo a vecchi sapori e l'utilizzo di materie prime di qualita' rigorosamente selezionate e continuamente controllate.

Ogni prodotto viene creato con cura e protetto uno per uno nel proprio incarto.

Sono prodotti eccellenti quelli che abbiamo assaggiato e, a mio parere, non solo destinati ad un mercato d’intenditori, ma a tutti quelli che amano la pasticceria genuina, che come noi ne consumerebbero in abbondanza, ma anche per chi vuole fare un regalo particolare, classico ma di buon "gusto"

Su internet: www.bacididamarippa.com

L'arancino siciliano e' Arancini In Corso

Grazie agli amici di Olivia&Marino e alla trasferta a Taormina abbiamo potuto incontrare i sapori locali, conoscere tante persone e farci nuovi amici.
E' il caso di Diana e Monica che ci hanno accolto nel loro laboratorio e ci hanno mostrato come si crea il vero arancino siciliano.

Nel cuore di Taormina a pochi passi dal Duomo si trova infatti Arancini In Corso, piccola rosticceria locale, dove e' possibile gustare alcune specialita'.



Se passate da quelle parti vi consigliamo vivamente di andarle a trovare

Ecco l'indirizzo: Piazzetta Leone 2 - Corso Umberto I
Su facebook le trovate qui

Bocconcini al Dulce de leche

Il Dulce de leche o tradotto dolce di latte, è un dessert che come dice il nome e' a base di latte. È un dolce tipico argentino ed è molto popolare in gran parte del Sud America. Viene preparato facendo cuocere a lungo il latte e lo zucchero fino a ottenere una crema, e il suo sapore è molto simile a quello del caramello.

Nonostante sia di facile preparazione casalinga, in molti paesi sudamericani il dulce de leche si trova anche in commercio già pronto da spalmare. Piace talmente tanto che in Argentina viene preferito addirittura alla nostra Nutella ;))

Ingredienti:
base per frolla (vedi qui)
Dulce de leche

Preparazione:
stendete la frolla di uno spessore molto sottile, ritagliate dei triangoli e su ciascuno versate, sull'estremita' opposta alla punta, un cucchiaino di crema. Arrotolate il tutto partendo dal lato della crema ed infornate a 200 gradi per circa 20 minuti. Abbiamo utilizzato per la foto un vassoio della Cacciatori

Rimaniano in sud america con I Viaggi di Maurizio Levi: SCONFINANDO TRA LE ANDE, si viaggia tra i paesaggi più spettacolari e sconosciuti delle regioni andine dell’Argentina, del Cile e della Bolivia. Dai verdi vigneti di Cafayate alle aride e coloratissime Quebradas, spettacolari canyon di rocce rosse punteggiati di enormi cactus...

Bilancia da cucina DS 400/401 Kenwood

Raffinata, pratica e compatta, la nuova bilancia elettronica da cucina DS400/DS401 Kenwood, proposta nelle due versioni nero e bianco, è la soluzione perfetta per pesare con massima precisione gli alimenti fino a 8 kg con divisione di 1 grammo.

La bilancia Kenwood abbina all’elegante piano d’appoggio in vetro temperato, facile da mantenere e pulire, la tecnologia touch screen per offrire il massimo in cucina in termini di precisione, funzionalità e performance.

E' un'oggetto di design, forse un po' troppo visto lo scopo che deve avere nelle nostre cucine, ma e' molto semplice da utilizzare: presenta infatti due comodi tasti, disposti a lato del display, per accendere/spegnare e selezionare l’unità di misura in un rapido click. Importantissima la funzione tara che consente di aggiungere man mano gli ingredienti e di pesarli singolarmente, azzerando la misura rilevata ogni volta.

La bilancia DS400/401 Kenwood è disponibile al pubblico ad un prezzo consigliato di € 35.

A' Tarantella, la pizza napoletana a Milano

Potrebbe sembrare strano ma a Milano non e' semplice trovare una buona pizzeria napoletana ... eppure la scelta in citta' e' molto ampia tra nomi piu' e meno famosi.

A' Tarantella e' a nostro parere una buona pizzeria parteonopea e la sua pizza e' forse tra le migliori qui in citta'.
L'abbiamo scoperta per caso, vuoi per la posizione che non e' di grande passaggio, vuoi per il locale che non e' per nulla appariscente e passa inosservato all'occhio del milanese che e' sempre di corsa.

Dalla nostra prima visita a quando abbiamo deciso di parlarne siamo stati spesso a mangiare e molte piu' volte abbiamo cercato di presentarci senza prenotazione e siamo stati "rimbalzati"; questo non per eccessivo snobbismo ma perche' la loro filosofia e' quella di voler lavorare bene, con calma e senza correre in modo da poter portare a tavola un prodotto perfetto. Pochi clienti ma tutti soddisfatti di aver mangiato una buona pizza.

Cosi' infatti e' quello che ci hanno servito: una pizza dai bordi alti e croccanti, morbida al centro e con ingredienti freschi e genuini come la pummarola o la mozzarella di bufala campana.

A favore anche le piccole porzioni di antipastini di fritti, mentre sottolinerei come unico piccolo neo l'assenza di birra alla spina. Sono riuscito pero' ad estorcere una promessa a Ciro, il proprietario, che e' quella di risolvere al piu' presto questo problema ;)

GIUDIZIO DE IL CUCINOTTO: 4 stelle
Su facebook lo trovate qui, mentre di seguito vi riproponiamo molto volentieri pochi minuti di video che abbiamo registrato presso il locale.

Crema alla vaniglia

Ingredienti:
1/2 litro latte di soia (o di riso)
1 confezione di Provamel di vaniglia
1 c di agar agar in polvere
125gr di malto
50gr di zucchero di canna
2 c di arrow root
1 C di crema di mandorle bianca
2 C di olio di mais

Preparazione:
Far scaldare il latte, la Provamel, l'agar agar e la crema di mandorle. Quando i liquidi raggiungono il bollore aggiungere il malto e lo zucchero.
Nel frattempo mischiare bene arrow root con l’olio di mais fino a formare una pastella che aggiungerete nel liquido bollente, mescolare bene con la frusta.

Spegnere dopo 3 minuti di bollitura.

"Etico" e il riciclo dei tappi di sughero

E’ in distribuzione da giugno 2011 il nuovo kit per il riciclo di tappi in sughero progettato da Amorim Cork Italia, leader nazionale e sede italiana del colosso mondiale portoghese del sughero.
Il box nero e oro, battezzato “Etico”, sarà consegnato inizialmente a tutte le cantine appartenenti al Consorzio Chianti Classico e a quelle del Veneto, e coinvolgerà presto tutto il territorio nazionale. E se in natura “nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma” anche Amorimvuole dar vita a un ciclo virtuoso.
L’obiettivo è quello di intercettare e recuperare tutti quei tappi di scarto che le cantine gettano e che invece possono essere riciclati facilmente. Sarà la stessa Amorim ad occuparsi del ritiro dei sacchi colmi e a consegnarli ad aziende del settore della bioedilizia o della produzione di materiale assorbente destinato al recupero di liquidi inquinanti dispersi nell’ambiente.

Il ricavato dalla vendita dei tappi sarà devoluto a dei progetti benefici: in ogni regione nella quale verra' avviato il progetto verranno identificatate delle onlus da coinvolgere, alcune delle quali saranno a loro volta impegnate per l’ambiente.

Organic Food by Simone Salvini

Lunedi 4 Luglio presso il Cucchiaio di Legno a Milano (Via Ponte Vetero, 13) non potete perdere l'appuntamento con Simone Salvini chef Joia Academy che terra' una sessione di Chef Experience: cucina sana, corretta, divertente e GOLOSA ... insomma lo stile del Cucinotto ma eseguita da un grandissimo personaggio.

Il programma prevede l'inizio per le ore 16 e trovate tutti i dettagli su www.ilcucchiaiodilegno.it/.

Tutti i partecipanti verranno omaggiati di un quaderno della Fondazione Umberto Veronesi con le spiegazioni sul perche' di una scelta vegetariana a tavola e alcune ricette.

Al termine di questa esperienza ci si potra' fermare per la cena

Taormina: Olivia&Marino, il Cucinotto e ... il video

E ora deliziatevi con il video dell’evento ...

Muffins salati al profumo di porcini

Ingredienti (per 12 muffins):
150 gr di farina integrale
100 gr di farina manitoba
1/2 bustina di lievito per torte salate
1 C di arrow root
7 pomodori secchi
3 C di ultra salsa funghi porcino uvetta e rosmarino (alcubo3)
300 gr di yogurt di soia (o se preferite al naturale)
30 gr di olio evo
100 gr di acqua

Preparazione:
Sciogliete la salsa ai funghi nell'acqua e aggiungete lo yogurt e l'olio.
In una ciotola capiente setacciate le farine e mescolatele con tutti gli altri ingredienti secchi. Ora amalgamate i liquidi con i secchi ottenendo un composto non troppo liquido.

Se volete nell'impasto potete aggiungere del formaggio grattugiato.

Preparate gli stampini per i muffin oliandoli e versate il composto. Infornate a 180 gradi per circa 40 minuti.

Sono un buon antipasto salato ...

Un grazie per la partecipazione ;)

si e' conclusa da qualche ora la prima serata sold out de Il Cucinotto tenuta presso il ristorante Kilometrozero di Milano e in collaborazione con il Ristorante Viaggiante.

L'esito e' stato sicuramente positivo, ma ovviamente il mio parere e' decisamente "di parte" ...

... sarete voi se vi fa piacere a scrivere qualcosa sulla serata, su quanto avete mangiato e a farci sapere quanto vi abbia soddisfatto ;)) ... Ogni critica o suggerimento sara' ben accetto e saranno lo spunto per migliorarci.
Lo staff de Il Cucinotto ci tiene particolarmente a ringraziarvi per l'adesione numerosa alla serata, ci siamo divertiti e ci auguriamo sia sto lo stesso per voi, domani (o meglio tra qualche ora) facciamo il bis ...

Tenete d'occhio pure la nostra pagina su facebook per vedere le foto che abbiamo scattato durante la serata ... oppure cliccate qui

Girella alla marmellata di pesche

Ingredienti:
5 uova
2 tuorli
140 gr zucchero semolato
70 gr farina 00
70 gr fecola
una puntina di lievito vanigliato bio (a piacere) buccia grattuggiata di mezzo limone vaniglia (bacca o polvere)
marmellata di pesche (Agrirape)

Preparazione
Nelle planetaria montare per una ventina di minuti le uova e i tuorli (a temperatura ambiente) con lo zucchero, il limone e i semi della bacca di vaniglia.
Nel frattempo setacciare la farina, la fecola e il lievito. Quando il composto di uova sarà montato, incorporare le farine con una spatola, molto delicatamente per non smontare il composto. Distribuire uniformemente sulla leccarda ricoperta da carta da forno e infornare a 175° per circa 15 minuti, il tempo di cottura dipende dall'altezza del pan di spagna.
Quando è pronto sfornarlo e arrotolarlo subito aiutandosi con un rotolo di cartone ricoperto da carta forno e lasciarlo raffreddare.
Srotolarlo delicatamente, distribuire la marmellata con una spatola senza schiacciare troppo e riarrotolare formando un cilindro.
Lasciare riposare per un'ora e spolverizzare a piacere con zucchero a velo.

Ricetta di: Giovanna

Frida e' veramente la birra dell'estate ...

Un richiamo veloce alla serata tenuta giovedi 16 giugno presso Grani&Braci di Milano dove e' stato possibile degustare la nuova blanche biologica di Birra Libera

Come sempre era presente anche Lorenzo Bottoni, il mastro birraio che produce le special di Birra Libera, che con la sua simpatia e semplicita' e' stato disponibile a spiegare il suo metodo di produzione artigianale ed a soddisfare le curiosita' dei presenti.

Frida e' un adattamento allo stile blanche, torbida, dall'aroma caratterizzato dall'aggiunta di spezie in bollitura. Durante l'assaggio vengono ben definiti alcuni di questi sapori come il corandolo e la buccia d'arancia. Inusuale in questa birra e' l'aggiunta di pepe nero che pero' dona all'aroma un segno inconfondibile. Il retrogusto e' leggermente acidulo. La rifermentazione avviene con lievito di champagne Epernay che gli dona anche una discreta persistenza della schiuma.

La gradazione alcolica bassa (circa il 5,3%) e il sapore dissetante fanno di Frida una birra rinfrescante che ben si adatta alle temperature estive.

La bottiglia da 75 cl e' venduta per l'asporto a 8 euro.

Ricordiamo che Birra Libera e' un progetto del Gruppo Ethos che nasce per con due scopi principali: quello di creare un prodotto di nicchia non presente nella grande distribuzione e proporre alla clientela dei ristoranti del gruppo una birra unica e biologica.

Su internet: www.birralibera.it

Azienda Agricola La Tenuta dei Ricordi

La Tenuta dei Ricordi e' un nome che evoca il passato, l’olivicoltura di un tempo che ha cresciuto generazioni all’ombra di olivi secolari.

Qui, Ilenia Labbadia, la giovane titolare dell’Azienda agricola ha dato vita alla Tenuta proprio per valorizzare il mondo olivicolo del suo paese natale, nel cuore delle colline Pontine, una terrazza di cento chilometri che accompagna il mar Tirreno da Cori fino a Minturno.

L’olio extravergine della Tenuta è un monocultivar di itrana, la varietà simbolo della provincia di Latina. Si tratta di un prodotto molto versatile perché si colloca proprio al centro dello spettro gustativo: e' caratterizzato da un fruttato medio verde con sentore tipico di pomodoro può essere usato sia per il cotto che per il crudo.
Esalta, senza mai coprire, i sapori delicati del pesce mentre aggiunge un’interessante nota fruttata ai piatti più strutturati come carni o zuppe di legumi. Alla bocca i sentori di amaro e piccante sono decisi ma in equilibrio.
E’ questo il segnale della presenza di un buon tenore di polifenoli, gli antiossidanti naturali che hanno un’azione benefica sull’organismo.
Il finale è lungo e si apprezza soprattutto su piatti più delicati. L’olio della Tenuta dei ricordi può quindi essere utilizzato a tutto pasto: a partire dalle bruschette dell’antipasto, passando per i primi, i secondi e i contorni. Buona anche la tenuta in frittura.

Un "sfida" interessante quella che vedra' il Cucinotto nella preparazione di pietanze in sintonia con l'olio della Tenuta dei Ricordi.

Su internet: www.latenutadeiricordi.net

Taormina: Olivia&Marino, il Cucinotto e tanto sfizio

Rientro alla realta' dopo un week end in compagnia di Olivia&Marino.

Il nostro chef e Cercasfizio Cristiano ha guidato un gruppo di Cultori dello Sfizio tra le strade di Taormina e alla ricerca di luoghi sfiziosi. E' stato un pomeriggio intenso, tra storia, mitologia e specialita' dolci della citta' ;))

I Cultori dello Sfizio si sono dimostrati simpaticissimi, oltre che preparatissimi, contribuendo in maniera costruttiva al successo dell'evento.

Nei prossimi giorni posteremo i video mentre a questo link trovate alcune foto ...

Grano saraceno al sapore di funghi porcini

Ingredienti (per 3 persone):
1 T di grano saraceno
300 gr di spinaci
1 porro
3 C di ultra salsa funghi porcino uvetta e rosmarino (alcubo3)

Preparazione:
Cuocete il grano in 2 T d'acqua (dopo averlo ben lavato). Nel frattempo scottate gli spinaci in abbondante acqua bollente.

Tagliate il porro e fatelo soffriggere in 2 cucchiai d'olio, quando prende un po' di colore aggiungete gli spinaci che avrete tagliato grossolanamente con un coltello (se preferite potete utilizzare un robot da cucina).
Unite la salsa della alcubo3, mescolate a fuoco basso per alcuni minuti e nel caso fosse necessario aggiungete un po' d'acqua per ammorbidire.

Al termine unite il grano saraceno, mescolate energicamente e servite con una lieve spolverata di pecorino grattugiato.

Cioccolatini fondenti al rhum

Ingredienti:
250 gr di cioccolato fondente
250 gr di mandorle sgusciate e senza pelle
1 C di zucchero a velo
un bicchierino di rhum (non troppo colmo)
2 cucchiai di panna liquida (non panna da cucina ma per dolci)

Preparazione:
fare tostare le mandorle in forno per 15 minuti circa sulla carta da forno a 150 gradi. Il tempo è indicativo basta che risultino belle dorate.
Sciogliere a bagnomaria la cioccolata. Mi raccomando l'acqua nella pentola (bagnomaria) non deve bollire pertanto tenere la pentola sul fuoco piccolo.
Mescolare il cioccolato fino a che non diventa bello liquido, aggiungere un paio di cucchiai di panna. Mescolare energicamente per riottenere un impasto fluido. Aggiungere il rum e mescolare energicamente per ottenere un impasto fluido. Aggiungere le mandorle e mescolare. Riempire dei pirottini da cioccolatini con un cucchiaino di composto al cioccolato che contenga una buona quantità di mandorle.
Fare raffreddare in frigo o in posto fresco per far rapprendere i dolcetti. Servire.

NB fare in modo che il cioccolato non entri mai a contatto con l'acqua.... pena cioccolata impazzita. La temperatura della panna non deve essere troppo più fredda del cioccolato.

Con questa ricetta partecipiamo al contest di Ka' del blog la Torta Pendente

Con il Cucinotto e Olivia&Marino a Taormina

Sabato 11 giugno ha aperto i battenti l’edizione 2011 del Taormina Film Fest, il principale evento cinematografico dell’estate italiana, che quest’anno è dedicato a una rassegna sul Maghreb.

Se avrete modo di visitare la suggestiva località siciliana in questa settimana di iniziative legate al mondo del Cinema, e soprattutto se siete amanti dello sfizio passate alla Bottega di Olivia&Marino che sarà presente al Film Fest con uno stand in cui potrete rilassarvi gustando un aperitivo con i loro prodotti, accompagnati da deliziose salse speciali e bevande tradizionali.

Ma la grande sorpresa sara' per sabato 18 giugno, il giorno di chiusura della manifestazione, quando seguendo un itinerario prodotto da il Cucinotto e la supervisione della Cercasfizio siciliana Isabella Lorefice, vi porteremo alla scoperta dello sfizio autentico di questa affascinante città.

Passeggeremo tra le meraviglie di Taormina, dal Duomo a Piazza IX aprile, il ‘salotto’ più elegante della città, caratterizzato da bar all’aperto e artisti di strada, per poi lanciarci alla scoperta della tradizionale granita siciliana al Bambar, e del vero cannolo siciliano alla Pasticceria Etnea.
Faremo tappa, inoltre, al Kerameion dove scopriremo i segreti dell’arte decorativa della ceramica, grazie al maestro Marco Monforte, e - per concludere – ci rilasseremo scambiando quattro chiacchiere con un freschissimo aperitivo firmato Olivia&Marino all’Antico Caffè San Giorgio.

Se volete partecipare a questo nuovo incontro con i Cultori dello sfizio, scriveteci a blog@oliviaemarino.it, ma affrettatevi: i posti ancora disponibili sono limitati!

Pancarre' semi-integrale

Ingredienti:
100 gr farina integrale
330 gr farina 0
70 gr farina manitoba
due buste di latticello in polvere (Naturei)
400 ml acqua temperatura ambiente
15 gr zucchero semolato o malto d'orzo
15 gr lievito di birra fresco
10 gr sale
90 gr burro

Preparazione:
Preparare il latticello sciogliendo le due buste in 400 ml di acqua a temperatura ambiente.
Nella planetaria mettere le farine, lo zucchero (o il malto), il lievito e 350 ml di latticello ed impastare a velocità 1.
Quando l'impasto inizia ad incordarsi, aggiungere il sale ed infine, poco per volta, il burro non troppo freddo.
L'impasto finale dovrà risultare molto elastico e leggermente appiccicoso, ben idratato.
Porre a lievitare almeno mezz'ora. Rompere la prima lievitazione e rifar lievitare per almeno un'ora.

Trascorso tale tempo, avvolgere l'impasto su stesso arrotolandolo verso il dentro ed allungandolo senza "strapparlo", metterlo in uno stampo da plumcake per l'ultima lievitazione che durerà due ore.
Portare il forno a 220°, spennellare l'impasto con il latticello rimanente (molto delicatamente per non sgonfiarlo, meglio se utilizzate uno spruzzino) e cuocere per almeno 20-25 minuti. Dopo i primi 10 minuti, abbassare la temperatura a 200°.
Togliere dal forno e lasciare riposare per 10 minuti prima di sformarlo.

Ricetta di: Giovanna

Querciabella

E' proprio vero che da un'attenta cura del suolo puo' nascere un vino d'eccellenza. E' il caso dell'azienda Querciabella, dei suoi vini biodinamici e dei prodotti che i suoi terreni forniscono.
L'azienda ha quasi 40 anni di storia, e' nata nel 1974 con appena 5 ettari di vigneto ed e' arrivata ai giorni nostri con una tenuta di circa 33 ettari, dove intrecci di vigneti, passione e lavoro svolto in armonia danno vita ad uve a bacca rossa che compongono il blend di un IGT valida alternativa a cru del Chianti Classico della zona e forniscono una generosa varieta' di raccolti tra i quali cereali, legumi, frutta e verdura di stagione.

Ci troviamo nelle terre del parco naturale dell'Uccellina, in Maremma, una zona di straordinaria bellezza e di enormi risorse naturali. E' proprio qui che i responsabili dell'azienda hanno deciso di adottare una condotta biodinamica in costante evoluzione e un approccio alla viticoltura totalmente vegano. La convinzione dunque di voler produrre un vino naturale, privo di sostanze di sintesi, ottenuto da un terreno rivitalizzato che gode di un'ottima fertilita', qualita' quest'ultima garantita dalla diversificazione delle colture e che viene a creare un ecosistema naturale autoregolato. Inoltre, il sistema adottato richiede un utilizzo minimo di energia e solo parte dei raccolti e' destinata al consumo umano.

Cinque sono i vini prodotti dall’azienda:

- Querciabella un eccellente Chianti Classico DOCG;
- Batàr un blend di Chardonnay e Pinot bianco fermentato e maturato in barrique;
- Camartina che riunisce Cabernet Sauvignon e Sangiovese
- Palafreno un vino ricco, profondo ed elegante, a base di Merlot;
- Mongrana un blend di Sangiovese, Merlot e Cabernet Sauvignon

Su internet: www.querciabella.com

Crostata di mele e pinoli

Ingredienti:
base per frolla (vedi ricetta)
500 gr di mele
200 gr di malto
1 C di amido si mais
pinoli

Preparazione:
Stendete la frolla su una teglia e foratela alla base con una forchetta. Coprite la base con della carta da forno e versateci sopra dei legumi o del riso per non far lievitare la parte coperta. Infornate a 180 gradi per circa 20 minuti. Al termine lasciate raffreddare.

A parte tagliate a cubetti la mela e fatela caramellare con il malto in una padella per circa 10 minuti. Al termine aggiungete l'amido di mais precedentemente sciolto in un goccio d'acqua.

Versate il composto ancora tiepido sulla frolla e coprite con dei pinoli

Con questa ricetta partecipiamo al contest Gustoshop in fiore

I premi sono prodotti tipici italiani di Gustoshop.biz

Prima serata “cucina sana e divertimento” de Il Cucinotto

presentano

“cucina sana e divertimento” 
presso il Ristorante Kilometro Zero

22 e 23 Giugno 2011 
(la serata del 22 e' SOLD OUT)

Menu' di Simone Salvetti Chef Romanziere

con la collaborazione di 
Cristiano de Il Cucinotto

il menu delle serate prevede:

L'insalata del Ristorante Viaggiante: julienne di melanzane e zucchine grigliate, cubetti di melone, erba cipollina, julienne di sedano bianco, fettine di ravanello, sfoglie di carote e cubetti di focaccia nera abbrustoliti.

Fondente di cannellini, cavatelli freschi di semola saltati con cubetti di peperoni colorati, semi di papavero, semi di sesamo tostati

Pappa al pomodoro con cubetti di tofu spadellati alla paprika, riduzione di salsa di soya dark

Tagliata di seitan al sangiovese su spuma di patate rosse al porro

Torta Pinza del Cucinotto

Il prezzo e’ di 25 euro a persona bevande incluse.

sponsor della serata con presentazione di alcuni suoi prodotti

 
Prenotazione obbligatoria. 

Per prenotazioni:

Ristorante Kilometro zero – Via Donatello 22, Milano – 0226684810

Il Ristorante Viaggiante – cell. 349.6118984

Salvatore Zanca Crezione Eventi – cell. 334.9138007

info@ilcucinotto.it

Polpettina di patate e melanzane

Ingredienti (per 50 polpettine):
4 grosse patate
1 melanzana
2C di pecorino grattugiato
prezzemolo qb
sale qb
3C di pangrattato
olio extravergine d’oliva qb

Preparazione:
Fate lessare le patate e la melanzana. Quando saranno cotte, versate le verdure in un robot da cucina insieme agli altri ingredienti. Aggiustate di sale se necessario e con le mani cercate di formare delle palline della grandezza di una noce.

Disponete su una teglia da forno e infornate a 180 gradi per 10 minuti per lato

Ottime per un aperitivo ...

Verdure al forno

Questa ricetta e' venuta fuori cosi' senza preavviso ;)
Avevo giusto delle verdure pronte per essere cucinate e che mi aspettavano in frigo ... e stava arrivando l'Esselunga a portarmene dell'altra, dunque dovevo svuotare il piu' velocemente possibile ;)))

Ingredienti:
3 zucchine
2 carote
1 peperone
2 porri
cardamomo e cumino qb (MondoSpezie)
semi di papavero e di girasole (Melandri Gaudenzio)

Preparazione:
Prendete e lavate le verdure. Tagliatele grossolanamente e riponetele in una teglia abbastanza capiente. Versateci sopra una miscela di olio e spezie. Coprite la teglia con della carta d'alluminio.

Infornate per circa 30 minuti a 200 gradi. Servite con semi di papavero e semi di girasole scottati

Riso al curry e verdure

Sono stati giorni di pulizia in casa e svuotando i mobili ho trovato una cartelletta con alcune ricette che effettivamente da un po' cercavo ;))) ...

Ingredienti (per circa 5 persone):
1/2 cavolfiore tagliato a cimette
1 peperone rosso spellato tagliato a quadretti
1 porro (anche la parte verde) tagliato a striscioline
1 c curry (Mondospezie)
1 c curcuma (Mondospezie)
4 C olio oliva
2 b riso integrale lavato (Riso Margara)
6 b acqua
semi di girasole (Melandri Gaudenzio)
sale q.b.

Preparazione:
In una teglia da forno mettere le verdure e bagnarle con l’olio emulsionato con le spezie e il sale. Coprire con un foglio di alluminio e cuocere in forno a 180° per 30 min.
In una pentola versare il riso con l’acqua e il sale, portare a bollore a fuoco medio. Cuocere sino al completo assorbimento dell'acqua senza mai mescolare.

Quando il riso è pronto unirlo alle verdure, mescolare bene e servire arricchito di semi di girasole leggermente scottati.

La Birra Libera dell’estate ... e' Frida

Il 16 giugno, dalle ore 19.00 alle ore 21.00, presso Grani&Braci, sarà possibile degustare gratuitamente Frida, la nuova blanche biologica di Birra Libera nata dalla collaborazione tra Gruppo Ethos e un birrificio indipendente.

Parteciperà alla serata anche Lorenzo Bottoni, il birraio che produce le Special di Birra Libera, a disposizione per spiegare il suo metodo di produzione artigianale, rispondere a domande e soddisfare curiosità in merito all’ideazione e realizzazione di una buona birra.

Frida è un adattamento allo stile blanche con un aroma caratterizzato dall’aggiunta di spezie in bollitura: coriandolo, buccia d’arancia ed un'inusuale aggiunta di pepe nero che dona unparticolare aroma.
La rifermentazione avviene con lievito di champagne Epernay, che regala alla birra un paricolare bouquet aromatico e una buona persistenza della schiuma. L’aspetto torbido è tipico di questo stile. Frida è sicuramente una birra rinfrescante che ben si adatta alla stagione estiva per il sapore dissetante e la bassa gradazione alcolica ed e' ottima per un aperitivo o un antipasto non troppo impegnativo.

A tutti i presenti sarà offerto un assaggio di Birra Libera chiara accompagnata da un buffet con finger food e appetizer. Ai clienti che si fermeranno a cena da Grani&Braci verrà invece offerta una media di Frida.

Dove: ristorante Grani&Braci, Via Farini (Ang. G. Ferrari), Milano – tel. 02/36637422

“Sapore dell’Anno”, l’unico marchio di qualità

“Sapore dell’Anno”, l’unico marchio di qualità, attribuito ai prodotti dell’area Food & Beverage, che premia il Sapore sulla base di test sensoriali, approda in Italia, dopo oltre 13 anni di affermata presenza sul mercato francese e a seguito di una fase test positiva sperimentata nel 2010.
La presentazione del progetto e la premiazione dei 6 vincitori di “Sapore dell’Anno 2011” sono in programma per l'8 Giugno p.v., presso l’Istituto dei Ciechi di Milano, a partire dalle ore 18.30.

L’incontro avrà lo scopo di annunciare ufficialmente il lancio sul mercato italiano di questo marchio di qualità, già affermato in altre realtà europee - oltre alla Francia, anche Belgio, Spagna, Portogallo - grazie alla credibilità raggiunta da parte di consumatori e aziende, sostenuta dal valore aggiunto di una metodologia rigorosa. Lo svolgimento dei test avviene infatti in laboratori certificati basati sull’analisi sensoriale e ogni prodotto candidato, presentato in forma anonima, è assaggiato e valutato da una "giuria" di consumatori indipendenti.

Il conferimento del titolo di “Sapore dell’Anno” costituisce un biglietto da visita notevole per il prodotto che esibisce il rispettivo logo: l’utilizzo del marchio in tutte le leve di comunicazione, consentito ai vincitori per i 24 mesi successivi all’assegnazione del premio, porta grande visibilità e prestigio alla reputazione del prodotto e del brand, e va a costituire un reale elemento di differenziazione dalla concorrenza, proprio perché attribuito dai consumatori

Mezzi rigatoni con carciofi e lenticchie

Ingredienti (per 3 persone):
200 gr di Mezzi Rigatoni (Pastificio Colavita)
60 gr di lenticchie rosse (Melandri Gaudenzio)
2 carciofi
1/2 cipolla
prezzemolo q.b
olio extravergine d'oliva (Azienda Agricola Colonna )
sale e pepe nero q.b.
vino bianco secco

Preparazione:
Tagliate la cipolla e fatela appassire in poco olio. Tagliate a fettine sottili i carciofi ed aggiungeteli alla cipolla. Sfumate con un po' di vino bianco e cuocete per almeno 10/15 minuti.

Cuocete per circa 15 minuti le lenticchie e la pasta secondo le istruzioni riportate sulla confezione.

Al termine scolate la pasta, le lenticchie e unite il tutto nella padella del condimento facendo insaporire per bene e aggiungendo un po' di basilico tritato.

Una domenica in Franciacorta con il GAV

Vi comunichiamo una piacevole iniziativa degli amici del GAV: una giornata di degustazione in loro compagnia in Franciacorta.

Domenica 19 Giugno dalle cantine de Il Mosnel usciranno dei vini che verranno abbinati al menu proposto, il tutto ad un prezzo che riteniamo molto competitivo ;)

Non vi resta che prenotarvi e chiedere il programma.

Sito Internet: http://www.gustoartevino.it

Bocconcini di riso al cacao

Ingredienti:
250 gr di riso integrale (Riso Margara)
200 gr di malto
100 gr di mandorle
1 pizzico di sale
1 c di vaniglia
50 gr di cocco
20 gr di cacao amaro

Preparazione:
versate in un robot da cucina 100 ml d'acqua e le mandorle, frullandole sino ad ottenere una crema.
Ponete il tutto in una padella insieme a circa 600 ml di acqua, al riso (che avrete precedentemente lavato) e al sale. Cuocete sino al completo assorbimento del liquido.

Al termine, aggiungete al riso ancora caldo la vaniglia e il malto mescolando molto bene. Attendete che raffreddi.

In una ciotola mescolate il cocco e il cacao. Prendete il riso e con le mani formate delle palline grandi come una noce. Passatele nella miscela cocco-cacao e cercate di ricoprirle uniformemente.

Sono pronte da servire, ma io le ho lasciate qualche ora nel frigo per farle indurire un pochino ;)